Canali Minisiti ECM

Lancet: In 3 anni 65 milioni al mondo colpiti da Long Covid

Infettivologia Redazione DottNet | 15/03/2023 11:28

Sono oltre 750 milioni le persone colpite dal Covid e il Long Covid, ovvero "una condizione multisistemica post-infezione debilitante compromette le capacità di svolgere attività quotidiane per diversi mesi o anni

In tre anni 65 milioni di persone al mondo risultano colpite da Long Covid. A fare il punto è un editoriale pubblicato sull'autorevole rivista scientifica Lancet che chiede all'Unione Europea un'agenda di ricerca sul tema. Sono oltre 750 milioni le persone colpite dal Covid e il Long Covid, ovvero "una condizione multisistemica post-infezione debilitante compromette le capacità di svolgere attività quotidiane per diversi mesi o anni", "si verifica nel 10-20% dei casi in persone di tutte le età". Dal 15 marzo la Cina riprende a rilasciare i tipi di visti per stranieri.

pubblicità

Sparisce dunque una delle ultime restrizioni in vigore dall'inizio della pandemia. Il primo ministro cinese, Li Qiang, ha elogiato come "completamente corrette" le misure prese dalla Cina contro il Covid-19. Sulla possibilità che venga rivisto lo status di pandemia da Covid-19 a livello mondiale, "stiamo aspettando. Se l’Oms prenderà questa decisione la seguiremo, d’altronde, i numeri sono assolutamente tranquillizzanti". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Commenti

I Correlati

Staiano: “L’incidenza più elevata di morbillo è stata osservata nella fascia di età tra 0 e 4 anni; 11 casi avevano meno di 1 anno di età. Le alte coperture vaccinali sono l’unico strumento di difesa”

Ue, Oms e Unicef: «Negli ultimi tre anni 1,8 milioni di bambini non vaccinati». In crescita anche i casi di pertosse

Per la SIN obiettivo prioritario garantire l’immunizzazione dalle malattie prevenibili per tutti i bambini senza disuguaglianze

Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano

Ti potrebbero interessare

Ue, Oms e Unicef: «Negli ultimi tre anni 1,8 milioni di bambini non vaccinati». In crescita anche i casi di pertosse

Per la SIN obiettivo prioritario garantire l’immunizzazione dalle malattie prevenibili per tutti i bambini senza disuguaglianze

Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano

"Tenere alti livelli di biosicurezza anche dopo la vaccinazione"

Ultime News

Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”

Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' è una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura che porterà a una nuova pletora medica che favorirà manodopera privata a

Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia

Di Silverio (Anaao): "defiscalizzare parte dello stipendio come fatto per i privati per rendere più appetibile la professione del dipendente gravata oggi dal 43% di aliquota fiscale". Onotri (Smi): "Invertire il definanziamento pubblico alla sanità"