Canali Minisiti ECM

Efsa, preoccupazione per 10 nitrosammine cancerogene nei cibi

Nutrizione Redazione DottNet | 28/03/2023 14:27

Le nitrosammine possono formarsi in salumi, nel pesce trasformato, nel formaggio, nella salsa di soia, negli oli, nelle verdure trasformate e anche nel latte materno

"L'esposizione dei consumatori alle nitrosammine, composti che possono formarsi negli alimenti durante la loro preparazione e la lavorazione, desta preoccupazione per la salute".  Lo scrive l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) in una nota a supporto del nuovo parere scientifico sulla esposizione dei consumatori alle dieci nitrosammine cancerogene che si trovano negli alimenti. In generale, le nitrosammine possono formarsi a partire dai nitriti, quindi il gruppo di alimenti che più contribuisce all'esposizione a queste sostanze sono i prodotti a base di carne.  In generale, le nitrosammine possono formarsi in salumi, nel pesce trasformato, nel formaggio, nella salsa di soia, negli oli, nelle verdure trasformate e anche nel latte materno.

pubblicità

Una dieta bilanciata con la più ampia varietà possibile di alimenti - raccomanda Efsa - potrebbe aiutare i consumatori a ridurre l'assunzione di nitrosammine". La valutazione del rischio condotta da Efsa è per eccesso. "Per la nostra valutazione dei rischi abbiamo prospettato l'ipotesi peggiore - dichiara Dieter Schrenk, che ha guidato il gruppo di esperti autori del parere - abbiamo cioè ipotizzato che tutte le nitrosammine presenti negli alimenti avessero lo stesso potenziale di causare il cancro nell'uomo come la più dannosa nitrosammina, anche se ciò è improbabile". Applicando questo metodo, la conclusione "è che per tutte le fasce d'età della popolazione dell'Ue il livello di esposizione alle nitrosammine negli alimenti desta preoccupazione per la salute". Il rapporto Efsa sarà inviato alla Commissione europea che discuterà con gli Stati membri eventuali iniziative legislative.

  

Commenti

I Correlati

Più grassi, sale, zuccheri. Giù proteine e fibre

Per tutelare la qualità dell’acqua nel lungo periodo, Altroconsumo chiede che venga vietata la produzione e l’utilizzo di Pfas e l’istituzione di un limite UE per il Tfa basato sulle evidenze scientifiche più recenti

Riconosciuta come Patrimonio culturale immateriale da UNESCO nel 2010, quest’anno ne ricorre il 15° anniversario e per questo sarà al centro dell’apertura del 45° Congresso Nazionale della SINU, a Salerno dal 28 al 30 maggio 2025

Sono i quattro volti dell'obesità che corrispondono ad altrettanti fenotipi, ossia al risultato dell'interazione tra il patrimonio genetico e l'ambiente

Ti potrebbero interessare

La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight

I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D

Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid

La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno

Ultime News

Più letti