Canali Minisiti ECM

Crescono le malattie cardiovascolari, da Siprec 11 punti per prevenzione

Cardiologia Redazione DottNet | 12/05/2023 15:09

Queste patologie pesano anche sul piano economico, con costi sanitari che si attestano a circa 19-24 miliardi di euro, cui 11-16 miliardi di costi diretti e 5-8 miliardi di costi indiretti

Le malattie cardiovascolari sono ancora la prima causa di morte nel mondo, con circa 17 milioni di decessi l'anno. In Italia sono responsabili del 35% di tutte le morti, superando i 230mila casi all'anno. Queste patologie pesano anche sul piano economico, con costi sanitari che si attestano a circa 19-24 miliardi di euro, cui 11-16 miliardi di costi diretti e 5-8 miliardi di costi indiretti. Lo ricorda la Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (Siprec) che, nella la 'Terza giornata italiana per la prevenzione cardiovascolare' a Roma, ha presentato il documento 'Contributo degli interventi di prevenzione cardiovascolare alla sostenibilità del sistema sanitario in Italia', basato su 11 punti che per gli esperti "possono incidere fortemente sullo sviluppo e sulla progressione delle malattie cardiovascolari".

"Il documento - dichiara Massimo Volpe (nella foto), presidente Siprec - ripercorre i temi principali della prevenzione e i vari interventi che possono essere messi in campo per preservare la salute del nostro cuore e dei nostri vasi, e vivere in benessere, scongiurando o quanto meno ritardando eventi cardiovascolari molto gravi e talora fatali, in primis l'infarto del miocardio, l'ictus cerebrale, ma anche la fibrillazione atriale, lo scompenso cardiaco, le manifestazioni dell'aterosclerosi, che impattano pesantemente sulla salute dei cittadini, oltre che sui costi sociali ed economici che i singoli individui e il sistema sanitario nazionale devono affrontare".
"Il nostro documento - prosegue Volpe - vuole mettere in luce gli elementi che possono segnare un importante progresso nel campo delle malattie cardiovascolari, che quest'anno, anche nei report statistici dei maggiori Paesi occidentale, 'rialzano la testa', dimostrando che sono state solo in parte scalfite dagli enormi progressi di questi ultimi decenni in ambito diagnostico e terapeutico". Gli 11 punti possono essere riassunti in: alimentazione corretta, promozione dell'attività fisica, lotta al tabagismo, controllo della pressione arteriosa, controllo delle dislipidemie, controllo del sovrappeso e dell'obesità, controllo del diabete e della condizione pre-diabetica, implementazione dell'aderenza dei cittadini alle prescrizioni terapeutiche, impiego delle vaccinazioni come strumento di prevenzione cardiovascolare, declinazione degli interventi in relazione all'età nell'arco di tutta la vita e in relazione alle specificità di genere, e infine lotta all'inquinamento ambientale che impatta sul nostro cuore e sulle nostre arterie.

Commenti

I Correlati

Il Policlinico Federico II di Napoli centro di riferimento regionale per il trattamento con denervazione renale dei pazienti ipertesi

Lo rivela un ampio studio pubblicato sull'European Heart Journal, ritenuto importante per individuare prima e curare meglio chi potrebbe esserne colpito

Intervento alle Molinette di Torino su una paziente di 38 anni

Nei partecipanti degli studi analizzati semaglutide ha ridotto il rischio di esito composito di morte cardiovascolare o di eventi di peggioramento di insufficienza cardiaca del 31 per cento

Ti potrebbero interessare

Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole

Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”

Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia

Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano

Ultime News

Si possono installare su qualunque smartphone, ma le loro funzioni sono molto avanzate e utilizzano l’Intelligenza Artificiale

Il Policlinico Federico II di Napoli centro di riferimento regionale per il trattamento con denervazione renale dei pazienti ipertesi

Di Silverio (Anaao): Un segnale concreto di voler tornare ad investire sul professionista. Giuliano (Ugl): Chiediamo però uno sforzo perché i vantaggi fiscali vengano estesi alla totale platea dei professionisti del settore

Il congresso si propone come un’opportunità di confronto sui temi più attuali e sulle sfide emergenti della professione, mettendo la tecnologia al servizio della centralità della persona