Canali Minisiti ECM

Aifa: Il Cda chiede approfondimenti sulla rimborsabilità della pillola anticoncezionale

Aifa Redazione DottNet | 25/05/2023 18:15

Sarà attivato un tavolo di concertazione con ministeri e Regioni

Il Consiglio di amministrazione dell'Aifa rileva che "non sussistono gli elementi essenziali per deliberare" sulla gratuità della pillola anticoncezionale e "chiede approfondimenti". Lo comunica l'Agenzia italiana del farmaco.

Il Cda, informa una nota, "ha preso atto che le commissioni consultive dell'agenzia non hanno ancora elaborato precise indicazioni sulle fasce di età a cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionale, sulle modalità di distribuzione e sui costi per il sistema sanitario nazionale nei vari scenari di adozione della rimborsabilità.

Per esempio, per tutte le donne in età fertile, per le donne che versano in condizioni economicamente disagiate o per le giovani fino a 19-26 anni come avviene in alcuni Paesi europei e nelle 6 regioni italiane che offrono gratuitamente la pillola anticoncezionale. Il Cda ha rilevato dunque che non sussistono gli elementi essenziali per deliberare".

pubblicità

"Come di consueto - si legge ancora - il Cda afferma di essere pronto a svolgere il suo ruolo e ad esprimere compiutamente il suo parere non appena disporrà dell'adeguata istruttoria richiesta alle Commissioni consultive. Inoltre, con queste indicazioni, il Consiglio si impegna ad attivare un tavolo di concertazione con i ministeri vigilanti e la Conferenza delle Regioni".

Commenti

I Correlati

Il CdA AIFA approva la riclassificazione delle glifozine nella fascia A dei prodotti rimborsati acquistabili in farmacia

Crescono la mole e l’aggiornamento di evidenze scientifiche che ne dimostrano l’efficacia ad ampio raggio: oltre al riequilibrio della cellula adiposa ‘disfunzionale’, al calo ponderale e al miglioramento della risposta insulinica

Per i pazienti con forma ormonosensibile metastatica

Trifirò (Sif): "Serve un cambio di passo: la revisione delle terapie e la de-prescrizione sono parti integranti della buona pratica clinica"

Ti potrebbero interessare

Il nuovo sistema messo a punto dall’Agenzia Italiana del Farmaco sarà accessibile alle Regioni a partire dal 1° ottobre

"I ceppi virali sono aggiornati secondo le raccomandazioni dell'Oms"

Si tratta di 4 farmaci orfani per malattie rare e 5 farmaci a base di nuovi principi attivi, oltre a 6 estensioni di indicazioni terapeutiche

Regole semplificate e più attenzione all’autonomia delle ricerche

Ultime News

Più letti