
Uno studio, condotto sui topi da un docente della Texas A&M University di College Station, conferma quanto già era noto
Le persone affette da diabete di tipo 2 hanno una maggiore probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer. Lo rivela una nuova ricerca, condotta sui topi, che sarà presentata da Narendra Kumar, professore associato presso la Texas A&M University di College Station, che ha guidato lo studio, al Discover Bmb, la conferenza annuale della Società americana di biochimica e biologia molecolare, che è iniziata il 23 marzo e terminerà 26 a San Antonio. Lo studio offre notevoli spunti per comprendere cosa succeda a livello molecolare nelle persone diabetiche per favorire l'insorgere dell'Alzheimer. La ricerca si aggiunge alle precedenti indagini sul legame tra il diabete di tipo 2 e la malattia di Alzheimer, che alcuni scienziati hanno definito "diabete di tipo 3".
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