Circa 45mila i pazienti in cura in Italia
La progressiva diffusione della dialisi peritoneale al posto dell'emodialisi porterebbe per il servizio sanitario a un risparmio nell'arco di 5 anni di 171 milioni di euro. È quanto emerge da uno studio condotto dall'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (Altems) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore presentata a Roma. In Italia si stima che l'8-10 per cento della popolazione soffra di malattia renale cronica, anche se nella maggior parte dei casi, non sa di esserne affetto poiché la diagnosi giunge spesso in fase tardiva. Circa 45 mila quelli in dialisi.
Anelli (Fnomceo): sia una svolta per la sanità e per i professionisti. Di Silverio (Anaao): Siamo a un bivio, o si investe sull'Ssn o si chiude
Pubblicato il 13 Ottobre sulla rivista scientifica “Molecular Neurodegeneration” lo studio italiano è frutto di una prestigiosa collaborazione multi-istituzionale
Anna Iervolino: Un cambio di passo che ci colloca ai vertici in Italia
Orari più flessibili, supporto ai giovani medici nelle AFT e risorse per il funzionamento delle Case di Comunità in linea con il PNRR. I tempi più complessi rinviati alla prossima tornata contrattuale, adesso è corsa all'accordo
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti