Censis-Agenzia Nazionale dei Giovani, in parte dovuto a pandemia
Tra ansia, depressione e isolamento, il disagio giovanile è una realtà che non sempre viene percepita dai familiari e che si combatte con l'ascolto. Disturbi in parte ereditati dalla pandemia come rivela il Rapporto "Generazione Post Pandemia: bisogni e aspettative dei giovani italiani nel post Covid 19", elaborato da Censis, Consiglio Nazionale dei Giovani e Agenzia Nazionale dei Giovani. Il 49,4% degli italiani tra i 18 e i 25 anni ha infatti affermato di avere sofferto di ansia e depressione a causa dell'emergenza sanitaria. Per la stessa ragione, il 62,1% ha cambiato la propria visione del futuro. Proprio per raccogliere dati indicativi dei disagi che vivono quotidianamente, Lundbeck Italia e Your Business Partner hanno realizzato il progetto scuole "Mi vedete?".
L’analisi della banca dati Pharma Data Factory (PDF) che con il 95% di farmacie monitorate consente una rilevazione dei consumi reali di medicinali in Italia
Collaborazione interdisciplinare, neuromodulazione non invasiva e neurotecnologie avanzate: le chiavi per affrontare le sfide delle malattie neurologiche e psichiatriche
L'incremento di ansia e depressione tra i più piccoli contribuisce all’aumento dei disturbi gastrointestinali, legati alla complessa interazione tra cervello e intestino. Nuovi approcci terapeutici mirano a migliorare il benessere dei bambini
Dall'isolamento all'ansia nei ragazzi, ecco quali sono i campanelli d'allarme
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
"Il reimpiego del lavoratore in un momento successivo alla liquidazione di un trattamento pensionistico non determina il venir meno dello status di “vecchio iscritto” originariamente acquisito"
Sla, Atassie e Malattia di Huntington, tre importanti e gravi disturbi del sistema nervoso affrontati dai massimi esperti del settore, riuniti a Roma
La 25esima edizione del rapporto fotografa una situazione drammatica. La conclusione principale è che serva trovare un equilibrio tra risorse disponibili, aspettative della popolazione e bisogni di salute del Paese
Preoccupa però il mancato utilizzo del Fondo per i farmaci innovativi
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