Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast
Uno studio internazionale, guidato dall'Ospedale San Raffaele di Milano, ha individuato per la prima volta al mondo un trattamento per prevenire una patologia più frequente e mortale dell'infarto miocardico acuto: l'insufficienza renale acuta (Ira). In particolare la ricerca, pubblicata sulla rivista New England Journal of Medicine (Nejm), "ha dimostrato per la prima volta - spiega il San Raffaele - l'efficacia della somministrazione endovenosa di amminoacidi per prevenire la comparsa di Ira in seguito a intervento chirurgico con bypass cardiopolmonare". Lo studio internazionale coordinato dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, finanziato grazie alla vittoria di un Grant del ministero della Salute italiano, ha visto la partecipazione di 3.
Il parallel trade rappresenta una possibile soluzione alle crisi di carenza di farmaci e un’importante opportunità di ampliamento dell’offerta
Lo studio ha mostrato che la combinazione riduce in modo significativo il rapporto albumina/creatinina nelle urine (Uacr), rispetto alla somministrazione di uno solo di questi farmaci
Durante l'incontro è stato evidenziato anche il potenziale trasformativo delle tecnologie digitali e dell'intelligenza artificiale, strumenti sempre più centrali per rendere i modelli di cura più personalizzati
Tra questi il primo farmaco per l'Alzheimer in fase iniziale, uno spray nasale a base di adrenalina per le reazioni allergiche, un trattamento per i tumori associati alla malattia di von Hippel-Lindau e due nuovi antibiotici
Studio pubblicato sull'American journal of transplantation
Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa
E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale
Il 14 marzo le iniziative dei medici per promuovere l'informazione
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