Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast
Uno studio internazionale, guidato dall'Ospedale San Raffaele di Milano, ha individuato per la prima volta al mondo un trattamento per prevenire una patologia più frequente e mortale dell'infarto miocardico acuto: l'insufficienza renale acuta (Ira). In particolare la ricerca, pubblicata sulla rivista New England Journal of Medicine (Nejm), "ha dimostrato per la prima volta - spiega il San Raffaele - l'efficacia della somministrazione endovenosa di amminoacidi per prevenire la comparsa di Ira in seguito a intervento chirurgico con bypass cardiopolmonare". Lo studio internazionale coordinato dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, finanziato grazie alla vittoria di un Grant del ministero della Salute italiano, ha visto la partecipazione di 3.
Partirà prossimamente una sperimentazione clinica mirata a valutare l’efficacia di uno xenotrapianto
Acalabrutinib–venetoclax con o senza obinutuzumab ha prolungato significativamente la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioimmunoterapia
I dati delle analisi intermedie della fase 3 dello studio FRONTIER3, presentati ad EAHAD 2025 hanno dimostrato la sua efficacia nei pazienti pediatrici in regime di profilassi
Sequestro medicinali e sostanze dopanti per oltre 2 mln di euro
Studio pubblicato sull'American journal of transplantation
Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa
E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale
Il 14 marzo le iniziative dei medici per promuovere l'informazione
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