dottnet.menu.canale dottnet.menu.minisito dottnet.menu.ecm

Troppi iscritti ad odontoiatria, per l'Ordine c'è rischio disoccupati

Odontoiatria Redazione DottNet | 02/08/2024 17:40

A 6 anni fabbisogno pari a zero,oltre 1500 iniziano corso laurea

Non solo pletora medica: con gli accessi a Odontoiatria previsti per l'anno accademico 2024/2025, il rischio concreto è quello di una pletora odontoiatrica.  Con conseguenze facilmente prevedibili: disoccupazione, sottoccupazione. E fuga all'estero dei nuovi professionisti, con collegato spreco delle risorse pubbliche impiegate per formarli.   A lanciare l'allarme è il Presidente della Commissione Albo Odontoiatri (Cao) nazionale, Raffaele Iandolo.  "A fronte di un fabbisogno di nuovi Odontoiatri tra sei anni che è pari a zero - spiega Iandolo - le immatricolazioni previste quest'anno per il corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria sono 1.535, di cui 116 riservate ai candidati dei Paesi non UE residenti all'estero, 149 in più rispetto all'anno scorso.

pubblicità

Non solo: sono stati creati anche nuovi Corsi di Laurea, presso Università che sinora ne erano sprovviste. Ai nuovi laureati, tra sei anni, si sommeranno i professionisti che decidono di formarsi all'estero, soprattutto nei Paesi dove i test di ingresso sono meno "stringenti", per poi esercitare in Italia, che sono oltre 500 l'anno. In Italia già oggi gli Odontoiatri sono circa 65mila, con un rapporto di uno ogni 900 abitanti che ci pone ben al di sopra della media europea e che è il doppio di quanto indicato dall'Organizzazione mondiale della Sanità, secondo cui il rapporto ottimale dovrebbe essere un professionista ogni 2 mila persone. In assenza di una corretta programmazione ci troveremo, tra pochi anni, ad affrontare una pletora importante".

dottnet.title.comments

dottnet.article.related

“Applicazione non giustificata dalla carenza, tantomeno nel Servizio sanitario nazionale. Non c’è controllo né sui percorsi formativi né di tipo deontologico”

Fancelli, presidente della Commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici di Firenze: “Circa un italiano su tre si trova poi a dover affrontare complicazioni entro sei mesi”

"L'incrocio con strategie commerciali sempre più aggressive e l'uso disinvolto di nuove tecnologie può aumentare le fratture sociali"

Le proposte della Cao nazionale in audizione sul DDL Prestazioni sanitarie

dottnet.article.interested

“Il fattore chiave per determinare un buon candidato per il trattamento è la salute di denti e gengive, quindi è necessario un parodonto sano, in assenza di sanguinamento"

La guida degli esperti sulla connessione tra salute orale e salute neurologica: ecco perché lavarsi i denti è un’abitudine essenziale

Legame tra parodontite e eccesso peso, base infiammatoria comune

Straumann Group e il ricercatore Dr. Storelli lanciano un breve vademecum sui cinque effetti che il fumo può avere sulla salute, punti di attenzione e consigli

dottnet.article.latest

dottnet.pagina.piuletti