Si possono evitare con i vaccini, le terapie e la prevenzione, grazie agli screening per la diagnosi precoce
Il 13% dei tumori è legato a infezioni batteriche o virali che possono essere evitate con i vaccini, le terapie e la prevenzione, grazie agli screening per la diagnosi precoce. E' questa la conclusione del rapporto dell'Associazione per la ricerca sul cancro degli Stati Uniti, che indica in particolare quattro tipi di agenti patogeni collegati a un deciso aumento del rischio di sviluppare un tumore. Le infezioni causate da uno dei ben 200 tipi del papilloma virus, si legge nel documento, rappresentano la causa principale dei tumori del collo dell'utero e sono coinvolte nella formazione di alcuni tumori orali e dei genitali. Vi sono poi i virus responsabili dell' epatite B e della C. Entrambe queste forme di epatite causano un'infiammazione nel fegato che può cronicizzarsi e condurre al tumore.
Delicato intervento congiunto con la Chirurgia Maxillo facciale del Policlinico di Bari
Lo aveva presentato la maggioranza. M5s: Però usano soldi per le armi
I batteri possono indurre il microbioma ad attivare i linfociti T citotossici e le cellule Natural Killer del nostro sistema immunitario, affinché siano in grado di attaccare e uccidere le cellule tumorali
Il nuovo software è attivo nel Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata dell'Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, unica struttura in Italia
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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