"Non farlo significa sperperare milioni di euro in costi diretti e indiretti, ma anche e soprattutto far precipitare la qualità di vita di decine di migliaia di pazienti"
Per la prima volta in tutta Italia si avrà la partenza simultanea della campagna antinfluenzale e anti Covid. Tuttavia, la mancanza di una programmazione di tutte le vaccinazioni dell’adulto resta un grave problema di sanità pubblica. «Anno dopo anno, siamo costretti a constatare che l’unico indicatore preso in considerazione per le coperture dal Sistema di valutazione della qualità dell’assistenza è quello che riguarda l’antinfluenzale da somministrare ai pazienti over 65, mentre sarebbe indispensabile un monitoraggio complessivo. Non farlo significa sperperare milioni di euro in costi diretti e indiretti, ma anche e soprattutto far precipitare la qualità di vita di decine di migliaia di pazienti», avverte Tommasa Maio (responsabile nazionale Area vaccini Fimmg).
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