Canali Minisiti ECM

Alzheimer, in Usa il 42% degli over 55 svilupperà la malattia

Neurologia Redazione DottNet | 14/01/2025 13:40

Rischio più alto per donne; attesi 1 milione di nuovi casi annui

 Negli Stati Uniti, il 42% degli over 55 è destinato a sviluppare una forma di demenza, specie l'Alzheimer nel corso della propria vita. Inoltre, il numero di nuovi casi raddoppierà nei prossimi decenni, fino ad arrivare a 1 milione di casi annui nel 2060. Sono le stime di uno studio coordinato dalla Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora pubblicato su Nature Medicine. "Il rischio di demenza nel corso della vita è una misura fondamentale della salute pubblica che può aumentare la consapevolezza, migliorare l'impegno nella prevenzione e indirizzare l'elaborazione delle politiche", scrivono i ricercatori.

"Studi precedenti suggerivano che l'11-14 per cento degli uomini e il 19-23 per cento delle donne negli Stati Uniti avrebbero sviluppato la demenza nel corso della loro vita. Tuttavia, queste stime si basavano su dati più vecchi e su una limitata capacità di accertamento della demenza, il che potenzialmente ne determinava una sottostima".

Il nuovo studio, analizzando i dati sanitari di circa 15mila persone e seguendone l'evoluzione dello stato di salute nel tempo, ha rivisto al rialzo questo rischio. A oggi, per un cinquantacinquenne il rischio di sviluppare demenza durante la vita è stimato al 42%. Le donne hanno più probabilità di ammalarsi (48%) rispetto agli uomini (35%) con un aumento del rischio del 37%; i neri (44%) più dei bianchi (41%); il rischio sale ulteriormente (59%) se si è portatori di varianti genetiche associate alla malattia. Le probabilità di ammalarsi salgono all'aumentare dell'età: se i 55 e i 75 anni il rischio oscilla tra lo 0 e il 4%; dai 75 agli 85 anni si arriva al 4-20%; tra gli 85 e i 95 anni le probabilità vanno dal 20 al 40%. Alla luce di questi dati, concludono i ricercatori, "politiche per rafforzare la prevenzione e l'invecchiamento in salute sono una urgente priorità di salute pubblica per ridurre il peso sostanziale e crescente della demenza".

Commenti

I Correlati

"Consegnare subito la relazione richiesta dal Senato per procedere alla approvazione del Disegno di Legge 898, promosso da Aice e presentato dalla senatrice Licia Ronzulli (FI), per la cittadinanza delle persone con epilessia"

Impegno della società italiana di Neurologia (Sin) per sensibilizzare su questa patologia in occasione della Giornata internazionale

La stimolazione elettrica dei nervi spinali sensoriali con elettrodi impiantati sulla schiena può risvegliare gradualmente i motoneuroni nel midollo spinale

I Ricercatori possono così sviluppare un Progetto di Ricerca su diagnosi precoce della malattia di Alzheimer, individuazione di marcatori diagnostici, possibili nuovi target farmacologici, innovativi approcci tecnologici

Ti potrebbero interessare

Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata

Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori

Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione

All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti

Ultime News

Più letti