Il ministro: "Senza togliere il fondamento dell'universalismo"
"Il servizio sanitario nazionale, dopo 46 anni, va riformato ma senza togliere la caratteristica fondante dell'universalismo. La strada è quella di puntare sulla prevenzione", mentre "maggiori contributi da parte dei cittadini non sono in questo momento assolutamente all'ordine delle nostre valutazioni. Non c'è nessuna intenzione di fare questo in questo momento". Lo ha detto il ministro della salute Orazio Schillaci a margine del convegno 'Sostenibilità in radiologia' promosso dalla Sirm.
Solo il 42% dei cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri dati, con divari abissali e percentuali irrisorie nel Mezzogiorno
Lo sbilanciamento incentiva i cosiddetti “viaggi della speranza”, lo spostamento cioè di centinaia di migliaia di pazienti. Ma ora il ministero della Salute vuole correre ai ripari
Inviato il documento alla Conferenza Stato-Regioni. Focus sui teenager. "Molti rinunciano alle cure"
Ignora il pessimo stato di salute dell'SSN e manca il cambio di rotta
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
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