Il ministro: "Senza togliere il fondamento dell'universalismo"
"Il servizio sanitario nazionale, dopo 46 anni, va riformato ma senza togliere la caratteristica fondante dell'universalismo. La strada è quella di puntare sulla prevenzione", mentre "maggiori contributi da parte dei cittadini non sono in questo momento assolutamente all'ordine delle nostre valutazioni. Non c'è nessuna intenzione di fare questo in questo momento". Lo ha detto il ministro della salute Orazio Schillaci a margine del convegno 'Sostenibilità in radiologia' promosso dalla Sirm.
Orari più flessibili, supporto ai giovani medici nelle AFT e risorse per il funzionamento delle Case di Comunità in linea con il PNRR. I tempi più complessi rinviati alla prossima tornata contrattuale, adesso è corsa all'accordo
Tra chi ha patologie croniche solo il 46% ha una percezione positiva
Il mancato raggiungimento comporta anche una perdita stimata di PIL pari a circa 11 miliardi di euro
Lo studio delinea un quadro preciso dei caregiver non professionisti in Europa, ossia milioni di donne e uomini che assistono una persona cara in perdita di autonomia
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
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