Lo aveva presentato la maggioranza. M5s: Però usano soldi per le armi
Il Ministero dell'Economia ha dato parere negativo all'emendamento presentato dalla maggioranza al ddl per le liste d'attesa che stanziava 6 milioni di euro l'anno per tre anni, per la prevenzione del tumore al seno. «Hanno fatto una becera propaganda sul disegno di legge liste d'attesa - commenta la senatrice M5S in commissione Bilancio al Senato Elisa Pirro - e oggi ci ritroviamo col Ministero dell'Economia che dà parere negativo a questo emendamento che avremmo appoggiato volentieri». Elisa Pirro prosegue: «Non hanno trovato i soldi, mentre in questo Paese si continua a parlare di un piano di riarmo che dovrebbe aprire spazi fiscali per circa 30 miliardi. È una cosa immorale sia nel merito che nel metodo, perché la sanità al collasso su cui Giorgia Meloni ha disinvestito non si merita tutto questo.
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L'allarme degli oncologi italiani secondo cui l'esposizione ai raggi UV può essere pericolosa se ripetuta durante l'infanzia e l'adolescenza
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I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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