Cergas-Bocconi,4 milioni non autosufficienti e la domanda cresce
Le Residenze per anziani coprono soltanto il 7,6% delle richieste degli over 65 non autosufficienti. L'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) si conferma il servizio più diffuso, ma raggiunge appena il 30,6% degli aventi bisogno. Infine i centri diurni sono marginali, con una copertura insufficiente, pari allo 0,6% delle necessità. A lanciare l'allarme il 7° Rapporto Osservatorio Long Term Care CERGAS SDA Bocconi-Essity che riporta i risultati di una survey condotta su 106 residenze per anziani, ognuna delle quali gestisce in media 113 posti letto.
Dal Rapporto emerge anche una fotografia degli scambi e delle connessioni tra RSA e gli altri attori del settore. Tre le principali evidenze che raccontano alcune criticità del sistema. La valutazione del bisogno dell'anziano è parcellizzata e non tiene conto delle caratteristiche dei servizi di cui gli anziani avrebbero bisogno. I rapporti con le strutture avvengono tramite scambi formali e amministrativi, alimentando il rischio di offrire servizi inadeguati o non coerenti con i bisogni dei singoli. Le Residenze per anziani sono lasciate autonome nel definire il dettaglio dell'erogazione dei servizi (38% dei casi) creando inefficienze e duplicazione dei servizi. Infine le strutture coinvolte affermano che il dialogo è più strutturato su tematiche di governo del sistema e di definizione dei budget e non sul merito dei servizi.
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