LICE: il trattamento dell’Epilessia richiede diagnosi certa e farmaci autorizzati
In relazione al servizio andato in onda su RAI TG3 lo scorso 8 maggio 2025, in cui è stato affrontato il tema dell’uso di Cannabinoidi nel trattamento dell’epilessia, LICE, Lega Italiana Contro l’Epilessia, principale società medico-scientifica nazionale del settore e sezione italiana della International League Against Epilepsy, ritiene necessario intervenire per chiarire alcuni punti fondamentali e correggere informazioni che potrebbero risultare fuorvianti per l’opinione pubblica e per le Persone con Epilessia. Nel servizio si fa riferimento al caso di una donna coinvolta in un sinistro stradale in relazione a quella che viene definita una prima crisi epilettica; agli accertamenti eseguiti in ospedale sarebbero state rilevate tracce di Tetraidrocannabinolo (THC), con conseguente ritiro della Patente di guida. La stessa persona ha affermato nel servizio televisivo che il trattamento per l’Epilessia abbisognerebbe proprio di Cannabis.
"È importante sottolineare – evidenzia Carlo Andrea Galimberti, Presidente LICE – che secondo quanto riportato si tratterebbe di un primo episodio di crisi, apparentemente isolato, il che non comporta necessariamente una diagnosi di epilessia ma già di per sé può richiedere una sospensione della Patente di alcuni mesi.
L’uso improprio o non supervisionato di derivati della cannabis in Epilessia può non solo non apportare benefici terapeutici, ma comportare anche rischi significativi per la salute, nonché conseguenze legali, come nel caso del ritiro della patente a seguito della positività al Tetraidrocannabinolo (THC). Il Presidente di LICE aggiunge: "LICE ribadisce con forza l’importanza di affidarsi alla medicina basata sulle evidenze e invita i media a trattare con rigore scientifico argomenti complessi come quello dell’epilessia e delle terapie cannabinoidi, per tutelare la salute pubblica e sostenere chi vive con questa malattia".
LICE fornisce, infine, alcune precisazioni con l’obiettivo di evitare interferenze inappropriate sull’interpretazione della corrente normativa del Codice della Strada ed a tutela delle Persone con Epilessia:
LICE resta a disposizione dei giornalisti, dei pazienti e della cittadinanza per fornire informazioni accurate e aggiornamenti basati sulle più recenti evidenze scientifiche, per evitare inutili strumentazioni.
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