Causa meningiti; 5.234 contagi nel continente, 315 in Italia
Nel 2023 in Europa si sono verificati 5.234 casi confermati di malattia invasiva da Haemophilus influenzae, infezioni batterica che, tra i vari sviluppi, può avere la meningite. Sono stati 248 i decessi, 11 dei quali in bambini con meno di 4 anni. È quanto emerge dall'ultimo rapporto epidemiologico dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc). "L'Haemophilus influenzae è un batterio invasivo che può causare gravi infezioni", si legge nel rapporto. "In particolare il tipo B, causa infezioni gravi come meningite, polmonite, setticemia ed epiglottite, soprattutto nei bambini piccoli". L'introduzione della vaccinazione contro l'Haemophilus di tipo B negli anni Ottanta del secolo scorso ha consentito di ridurre drasticamente le infezioni e quasi eradicare le meningiti dovute a questo agente nei bambini in molti paesi.
"I soggetti più a rischio nella maggior parte dei casi sono adulti e bambini in buona salute"
Secondo l'ultimo bollettino dell'Iss sono stati registrati 430 casi e 27 decessi da inizio anno
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"Al momento i casi segnano l'andamento degli scorsi anni"
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Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
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