Canali Minisiti ECM

Con settembre respiro a rischio, Andreoni: occhio agli sbalzi termici

Infettivologia Redazione DottNet | 01/09/2025 16:03

"I soggetti più a rischio nella maggior parte dei casi sono adulti e bambini in buona salute"

Con settembre il 'respiro' è a rischio. "Colpa degli sbalzi termici che favoriscono la circolazione di virus respiratori para influenzali, simil influenzali, tra cui il Rhinovirus, che colpiscono le alte vie respiratorie provocando raffreddore, mal di gola, starnutazione, tosse persistente e qualche linea di febbre. Buona norma è coprirsi un po' di più ed evitare il passaggio frequente da ambienti esterni, caldi, a locali interni freddi perché climatizzati".

Così all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali). I soggetti più a rischio "nella maggior parte dei casi sono adulti e bambini in buona salute - prosegue l'infettivologo - perché si espongono di più a sbalzi termici e di conseguenza a raffreddamenti, ma i casi più gravi riguardano sempre le categorie fragili".

pubblicità

Secondo Andreoni, l'influenza "arriverà con l'autunno, sebbene nell'emisfero australe stia già circolando in modo violento - spiega l'esperto -. In questi giorni, molti italiani non solo devono fare i conti con le infezioni delle alte vie respiratorie, ma chi è ancora in vacanza ed ha cambiato abitudini alimentari deve far fronte anche alle gastroenteriti" conclude.

Commenti

I Correlati

Secondo l'ultimo bollettino dell'Iss sono stati registrati 430 casi e 27 decessi da inizio anno

Fimmg: "I medici di famiglia si trovano a reggere, non senza difficoltà, un sistema schiacciato da carenze organizzative e da una burocrazia sempre più pesante che sottrae tempo prezioso alla cura"

"Al momento i casi segnano l'andamento degli scorsi anni"

Emerge da uno studio dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, pubblicato sulla rivista Eurosurveillance

Ti potrebbero interessare

Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori

Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna

Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine

Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età

Ultime News

Più letti