Gli operatori sanitari sono invitati a evitare di prescrivere Zypadhera a nuovi pazienti per riservare/garantire la fornitura del medicinale ai pazienti già in trattamento e per i quali non esistono valide alternative terapeutiche
Il medicinale Zypadhera è carente dal 2024. Tale carenza interessa tutte le concentrazioni del medicinale (210 mg / 300 mg / 405 mg) e si prevede che possa perdurare fino a ottobre 2025. Inizialmente, la carenza era dovuta a problemi nella produzione dell’ago da 50 mm fornito con il medicinale. La carenza si è aggravata in seguito a ulteriori problemi nella produzione e nella catena di approvvigionamento, nonché a causa di un difetto di qualità che ha causato la presenza di particelle in due lotti del medicinale. I lotti interessati non sono stati immessi sul mercato.
L’emulsione per infusione deve essere somministrata attraverso un filtro per infusione per emulsioni lipidiche con dimensione dei pori di 1,2 µm
Vertex: "Circa 200 pazienti pediatrici italiani potranno essere curati per la prima volta con un modulatore Cftr"
Scotti (Fimmg): "Frutto di un serio lavoro che portiamo avanti con le Istituzioni. Semplificazione burocratica per i medici di famiglia come scelta per migliorare appropriatezza e cure ai cittadini"
Il consuntivo 2024 si chiude con uno sforamento della spesa farmaceutica per acquisti diretti da parte delle stesse Regioni di 4 miliardi e 16 milioni di euro
Il nuovo sistema messo a punto dall’Agenzia Italiana del Farmaco sarà accessibile alle Regioni a partire dal 1° ottobre
"I ceppi virali sono aggiornati secondo le raccomandazioni dell'Oms"
Si tratta di 4 farmaci orfani per malattie rare e 5 farmaci a base di nuovi principi attivi, oltre a 6 estensioni di indicazioni terapeutiche
Regole semplificate e più attenzione all’autonomia delle ricerche
Commenti