I più grandi eventi di fusioni ed acquisizioni, che si sono susseguiti nel 2008 e che hanno visto come protagoniste le aziende farmaceutiche, sono qui riportate:
Avista completa acquisizione BMS medical imaging
La società di private equity Avista Capital Partners ha completato l'acquisizione del business Medical Imaging dell'americana Bristol-Myers Squibb (BMS MI).
L'operazione, del valore di circa 525 milioni di dollari in contanti, era stata annunciata in dicembre.
Galenica acquisisce Aspreva
Shopping per il gruppo bernese Galenica, attivo nella distribuzione e produzione di medicinali: ha concluso l'acquisizione del gruppo farmaceutico canadese Aspreva.
Teva compra CoGenesys per 400 mln di dollari
Mossa strategica di Teva Pharmaceuticals per allargare la sua presenza nel mondo dei farmaci biogenerici: l'azienda israeliana ha infatti annunciato di aver concluso, per la cifra di 400 milioni di euro cash, l'acquisto della compagnia specializzata CoGenesys, nata da uno spin off di Human Genome Sciences.
Roche rileva Ventana, siglato accordo per 3,4 mld dollari
Il gruppo farmaceutico svizzero Roche acquisirà la società americana Ventana Medical Systems per 3,4 miliardi di dollari. Dopo aver lanciato nello scorso giugno un'offerta pubblica d'acquisto, poi prolungata per ben cinque volte, la multinazionale elvetica ha deciso di alzare la propria offerta a 89,50 dollari per azione, per un importo complessivo di 3,4 miliardi di dollari.
GE Healthcare sigla accordo per acquisire Whatman
Il colosso statunitense General Electric (GE). GE Healthcare ha annunciato la sigla di un accordo per l'acquisizione della britannica Whatman, società specializzata nella fornitura di materiali e tecnologie per laboratori di ricerca.
Secondo i termini dell'intesa, ogni azionista di Whatman riceverà 270 pence per ogni azione della società. L'ammontare dell'operazione ammonterebbe quindi a circa 363 milioni di sterline (più o meno 713 milioni di dollari).
Nobel Biocare acquista israeliana Alphabiotec
Nobel Biocare, società svizzero-svedese produttrice di impianti dentari, acquista l'azienda israeliana AlphaBioTec per 95 milioni di dollari (104 milioni di franchi svizzeri). La transazione dovrebbe essere conclusa nel secondo trimestre del 2008, e gli oltre 120 dipendenti di AlphaBioTec verranno impiegati da Nobel Biocare.
L'acquisizione sarà finanziata attraverso la liquidità disponibile e tramite azioni Nobel Biocare - ha indicato il gruppo, quotato alla Borsa svizzera - Con questa operazione, Nobel Biocare diventa leader sul mercato in Israele, e rafforza anche la sua posizione in Russia, Polonia e America Latina. AlphaBioTec vanta in Israele una quota di mercato pari a oltre il 60%, evidenzia Nobel Biocare, e i suoi prodotti sono oggi in vendita in più di 40 Paesi.
Accordo doppio tra Sanofi-Aventis e l'americana Dyax
Doppio accordo fra il gruppo francese Sanofi-Aventis e la società americana Dyax, specializzata nella messa a punto di prodotti biologici innovativi. Le intese riguardano l'acquisizione da parte di Sanofi-Aventis di una licenza mondiale esclusiva per lo sviluppo e la commercializzazione dell'anticorpo monoclonale umano DX-2240, e una licenza, sempre mondiale ma non esclusiva, che permetterà al gruppo francese di sfruttare la tecnologia brevettata da Dyax battezzata "Phage display", che utilizza batteriofagi e banche di anticorpi.
Secondo i termini degli accordi - si legge in una comunicato congiunto - Dyax potrebbe ricevere fino a 500 milioni di dollari in costi di licenza e ulteriori pagamenti da effettuare a 'tappe' in caso vada in porto con successo la commercializzazione dei primi 5 anticorpi candidati, compreso il DX-2240 (che agisce sul recettore Tie-1 sull'endotelio vascolare tumorale) per il quale saranno versati 25 milioni nel 2008.
Pfizer investe 130 mln euro in Francia per farmaci inalabili
Il colosso farmaceutico americano Pfizer ha annunciato investimenti pari a 130 milioni di euro destinati al suo sito produttivo di Amboise (Francia), con l'obiettivo di dar vita a un'unità dedicata ai farmaci inalabili.
Italiana Newron acquista inglese Hunter-Fleming
Secondo i termini dell'accordo - riferisce una nota - Newron verserà 8 milioni di euro per il capitale azionario di Hunter-Fleming, più eventuali pagamenti futuri per un massimo di 17 milioni.
Roche verso completamento acquisizione Ventana
La svizzera Roche sta per perfezionare l'acquisizione dell'americana Ventana Medical Systems. Il gruppo farmaceutico basilese ha chiuso la sua Offerta pubblica d'acquisto (Opa) alla scadenza del periodo supplementare e ha rilevato oltre 34,5 milioni di azioni, pari al 93,7% della società specializzata nella diagnostica tumorale. Roche spera di concludere l'operazione, con una fusione semplificata senza voto né assemblea degli azionisti di Ventana.
Tutte le azioni presentate in modo valido sono state accettate - riferisce il colosso renano in una nota - e il prezzo convenuto è stato pagato o lo sarà al più presto. A fusione avvenuta, le azioni ordinarie di Ventana non saranno più quotate al Nasdaq Global Select Market. L'operazione, del valore complessivo di 3,4 miliardi di dollari (3,75 miliardi di franchi), ha richiesto più di 6 mesi durante i quali Roche ha prolungato per 5 volte l'Opa su Ventana, aumentando il prezzo offerto a 89,5 dollari per azione (circa il 20% in più rispetto all'offerta iniziale).
GeE Healthcare acquista image diagnost internationaL GMBH
GE Healthcare, azienda della General Electric Company, ha annunciato l'acquisizione di Image Diagnost International GmbH, società tedesca specializzata nella fornitura di sistemi informativi per la diagnosi del cancro mammario.
Fusione tra Webmd e HLTH, accordo da 2,31 mld di dollari
L'americana HLTH Corporation, società attiva nell'informazione sanitaria, ha annunciato la fusione con la controllata WebMD Health, sito statunitense di informazione specializzata in discipline biomediche, rivolto a medici e pazienti. L'accordo tra le due società ha un valore di 2,31 miliardi di dollari.
Al completamento della fusione - si legge online su 'Medical Marketing & Media' - gli azionisti HLTH deterranno circa l'80% di WebMD, sulla base delle azioni attualmente in circolazione delle due società Usa. La transazione dovrebbe concludersi tra il secondo e il terzo trimestre del 2008.
Molmed riceve richieste per oltre 29,3 mln di azioni
Si è chiusa con successo l'offerta globale di MolMed, società biotecnologica italiana nata da uno spin-off dell'Istituto scientifico San Raffaele di Milano, che inizierà le contrattazioni sul Mta (Mercato telematico azionario) di Borsa Italiana. L'azienda, specializzata nella ricerca e sviluppo di antitumorali innovativi, ha registrato al termine del periodo di offerta (28 febbraio) richieste per un totale di 29.327.462 milioni di azioni, da parte di 1.250 richiedenti.
In base alle richieste - si legge in una nota di MolMed - sono state assegnate 26.116.952 milioni di azioni rivenienti dall'aumento di capitale, e 639.048 rivenienti dall'esercizio parziale dell'opzione di sovra-allocazione. Nessuna azione è stata sottoscritta dai membri del Consorzio per l'offerta pubblica e/o dai membri del Consorzio per il collocamento istituzionale. Il prezzo di offerta è stato fissato in 2,15 euro per azione, in base al quale la capitalizzazione del gruppo sfiora i 225 milioni di euro.
Bayer compra business Otc di Sagmel
BayerHealthcare ha annunciato la firma di un'intesa con l'americana Sagmel, per acquisire il portafoglio di prodotti Otc dell'azienda Usa.
Recordati fa shopping, 'sbarca' in Russia e altri paesi Csi
L'italiana Recordati conquista una presenza diretta in Russia e in altri Paesi della Comunità degli Stati indipendenti (Csi). L'azienda milanese annuncia infatti la firma di un accordo per l'acquisizione delle società francesi FIC e FIC Médical - riferisce una nota - che si occupano della registrazione e della promozione di prodotti farmaceutici per conto di società terze in Russia e in altri paesi della Csi. Il prezzo dell'acquisizione è di 12 milioni di euro, di cui 9 milioni corrisposti alla firma dell'accordo e 3 milioni dovuti nell'arco dei prossimi tre anni al verificarsi di alcune condizioni.
Azionisti Possis accettano offerta Bayer
Il 92% degli azionisti dell'americana Possis Medical, specializzata nello sviluppo, nella produzione e nella vendita di dispositivi medicali e diagnostici, ha accettato l'offerta di 361 milioni di dollari lanciata dalla tedesca Bayer (attraverso l'affiliata Medrad) per l'acquisizione della società statunitense. Lo comunica Bayer Healthcare in una nota.
Bracco finalizza acquisizione E-Z-EM negli Usa
Il gruppo Bracco ha finalizzato negli Usa l'acquisizione di E-Z-EM, uno dei maggiori produttori di mezzi di contrasto e strumentazione medica per la radiologia gastrointestinale. L'operazione, annunciata lo scorso 30 ottobre, è stata valutata più di 241 milioni di dollari.
Pfizer, via libera antitrust ad acquisizione Encysive
Via libera dell'autorità Antitrust all'acquisizione di Encysive Pharmaceuticals da parte del colosso statunitense Pfizer, per circa 195 milioni di dollari.
Indiana Dr. Reddy's acquista italiana Jet Generici
Shopping in Italia per l'indiana Dr. Reddy's Laboratories. Il gruppo, specializzato nella produzione di medicinali equivalenti, annuncia l'acquisizione della pisana Jet Generici. I termini finanziari dell'accordo non sono stati resi noti. Dr. Reddy's comunica che l'operazione sarà completata dalla sussidiaria 'tricolore' Reddy Pharma Italia Spa.
Novartis acquista da Nestlè 77% Alcon
La svizzera Novartis acquista dalla connazionale Nestlé il 77% dell'azienda americana Alcon, specializzata nel settore oftalmologico. L'operazione, del valore di 39 miliardi di dollari, prevede due step, riferisce il gruppo basilese in una nota. In una prima fase Novartis rileverà da Nestlé una quota del 25% in Alcon per 11 miliardi (closing previsto nel secondo semestre 2008). Mentre in seguito, tra il gennaio 2010 e il luglio 2011, il colosso renano comprerà il restante 52% per 28 miliardi. Novartis intende finanziare la prima tappa dell'acquisizione con riserve interne, e con un finanziamento esterno a breve termine calcolato in 5,5 miliardi.
Newron verso acquisizione Hunter-Fleming
Newron Pharmaceuticals S.p.A, società di Ricerca e sviluppo focalizzata su nuove terapie per il trattamento di malattie del sistema nervoso centrale e del dolore, quotata alla Borsa svizzera, è pronta a comprare la compagnia biofarmaceutica britannica Hunter-Fleming.
BMS vende Convatec per 4,1 mld di dollari
L'americana Bristol-Myers Squibb (BMS) vende per circa 4,1 miliardi di dollari la sua business unit ConvaTec, specializzata in prodotti per il trattamento delle lesioni. Il gruppo annuncia in una nota la firma di un accordo con Nordic Capital e Avista. La transazione, soggetta all'approvazione delle autorità Antitrust, dovrebbe chiudersi nel terzo trimestre dell'anno in corso, sottolinea BMS.
Total, venderemo quota in Sanofi ma senza fretta
Il colosso petrolifero Total conferma la propria intenzione di vendere la sua quota del 13% nel gruppo farmaceutico francese Sanofi-Aventis, ma senza fretta. Il gigante d'Oltralpe vuole cioè aspettare condizioni più favorevoli, in cui le azioni Sanofi siano giustamente valutate dal mercato
Newron completa acquisizione Hunter Fleming
Newron, società biofarmaceutica italiana quotata alla Borsa svizzera, completa l'acquisizione della britannica Hunter-Fleming.
Lo annuncia in una nota l'azienda di Bresso (Milano), specializzata nella ricerca e sviluppo di nuove terapie contro il dolore e le malattie del sistema nervoso centrale. Come annunciato in precedenza, ricorda il gruppo, gli azionisti di Hunter-Fleming possiedono ora il 3,1% di Newron.
Lofarma sospende processo quotazione in borsa
Lofarma Spa, società attiva nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di immunoterapie specifiche e diagnostici per il trattamento di patologie allergiche, ha sospeso il processo di quotazione in Borsa, finora in corso. La decisione è stata presa "alla luce delle attuali condizioni dei mercati finanziari", anche se la società "conferma la propria intenzione di perseguire la quotazione non appena l'andamento dei mercati dovesse consentirlo".
Boom di alleanze tra Big Pharma e Biotech, 27 mld dollari nel 2007
Viaggia a gonfie vele la 'storia d'amore' tra Big Pharma e compagnie biotecnologiche. Il 'termometro della passione' si riassume in un dato: gli accordi di acquisizione o di licenza tra produttori 'tradizionali' di medicinali e imprese biotech hanno raggiunto nel 2007 il valore di 27 miliardi di dollari. Un dato record.
Daiichi acquista U3 Pharma per 150 mln di euro
Nuovo shopping di Big Pharma nel settore biotech. La giapponese Daiichi Sankyo annuncia l'acquisizione della società biotecnologica tedesca U3 Pharma per 150 milioni di euro (235 milioni di dollari), pagati in un'unica tranche.
BMS acquista Kosan Biosciences per 235 mln di dollari
L'americana Bristol-Myers Squibb (BMS) ha lanciato attraverso la sussidiaria KB Acquisition un'offerta da circa 235 milioni di dollari (5,50 dollari per azione) per l'acquisto di Kosan Biosciences, specializzata nel settore oncologico.
Novartis compra Protez per 400 mln di dollari
Shopping biotech per Novartis. L'azienda elvetica ha comprato la compagnia Usa Protez Pharmaceuticals, con un accordo che potrebbe superare i 400 milioni di dollari.
Ipsen punta agli Usa, accordi con aziende per 450 mln euro
Obiettivo Stati Uniti per l'azienda farmaceutica francese Ipsen, che ha deciso di stringere tre accordi con imprese d'Oltreoceano per rafforzare la sua presenza in Nord America. Costo totale dell'operazione: 450 milioni di dollari.
Galenica, partecipazione maggioritaria in Renapharma
Il gruppo farmaceutico bernese Galenica ha acquisito una partecipazione del 51% nella società svedese Renapharma, che già distribuisce i suoi prodotti nell'Europa del Nord. Con questa mossa il gruppo elvetico punta a rafforzare la posizione nel Vecchio Continente
Roche aumenta partecipazione in Chugai a quasi 60%
Aumenta la partecipazione di Roche nella società giapponese Chugai, passata dal 50,1% al 59,9%. La società svizzera, in una nota, spiega che l'offerta di rilevamento - lanciata il 23 maggio - si è conclusa positivamente. Roche aveva invitato gli azionisti di Chugai a cedere i loro titoli per 1730 yen (16,7 franchi) ciascuno, con un guadagno dell'11,7% rispetto al corso registrato due giorni prima del lancio dell'Opa.
Nobel Biocare fa shopping a Taiwan
Il produttore di impianti dentari Nobel Biocare, numero uno mondiale del settore, rileva le attività commerciali di Implant Master, partner di vendita a Taiwan. La transazione riflette la volontà del gruppo zurighese di continuare la sua espansione in Asia
Novartis rileva 25% Alcon, prima tappa acquisizione
Novartis ha portato a termine la prima fase dell'operazione che la vedrà acquisire il controllo di Alcon, società americana specializzata nell'oftalmologia. Il gruppo farmaceutico basilese, infatti, ha rilevato da Nestlé una partecipazione del 25% per 10,4 miliardi di dollari. Il prezzo è inferiore di circa 200 milioni a quanto pattuito nello scorso aprile.
Per la seconda tranche, del 52%, Novartis e Nestlé hanno sottoscritto reciproci contratti d'opzione per un valore di 28 miliardi di dollari, che potranno essere esercitati tra il gennaio 2010 e il luglio 2011.
Roche rileva società americana specializzata in genetica
Roche torna a fare acquisti negli Stati Uniti: il giorno dopo l'annuncio di un'operazione da 44 miliardi di franchi per rilevare l'intero capitale della filiale americana Genentech.
Teva conferma, compriamo Barr per 7,5 mld dollari
Teva Pharmaceutical e Barr Pharmaceuticals annunciano la firma dell'accordo definitivo per cui l'azienda israeliana acquisterà la statunitense, quarta industria produttrice di medicinali generici al mondo. L'affare vale circa 7,5 miliardi di dollari e sarà concluso alla fine del 2008.
Novartis detiene 97,7% di Speedel
La svizzera Novartis detiene il 97,7% del capitale della società biotecnologica Speedel. Al termine della sua Offerta pubblica di acquisto, fissato per il 5 settembre, il gigante farmaceutico basilese ha raccolto 1.945.521 titoli in mano agli azionisti, ossia l'80,4% delle azioni Speedel. Novartis precisa di avere rastrellato altri 293.876 titoli alla Borsa svizzera, pari a una partecipazione del 12,1%.
Nuovo rifiuto Zentiva a Opa Sanofi-Aventis, offerta debole
L'azienda farmaceutica ceca Zentiva, specializzata in generici, ribadisce il suo 'no' all'Opa lanciata da Sanofi-Aventis, a 1.050 corone ceche per azione.
Novartis non intenzionata ad assumere controllo Roche
Novartis non ha intenzione di prendere il controllo di Roche, di cui detiene il 33% delle azioni. E ha chiuso la sua 'campagna acquisti' dopo l'acquisizione di un ampio pacchetto azionario dell'azienda specializzata in cura degli occhi Alcon Inc.
Bayer acquista Direvo per 210 mln di euro
Tempo di shopping per la tedesca Bayer HealthCare. L'azienda annuncia l'acquisizione della connazionale Direvo Biotech, specializzata nella produzione di proteine ingegnerizzate. La chiusura della transazione, del valore di 210 milioni di euro, è prevista per la fine di settembre.
Sanofi Pasteur completa acquisizione Acambis
Conclusa l'acquisizione di Acambis, azienda britannica specializzata in vaccini, da parte della francese Sanofi-Pasteur, divisione vaccini di Sanofi-Aventis. Il valore totale della transazione è di 530 milioni di dollari, con i quali Acambis diventa oggi una sussidiaria, di totale proprietà di Sanofi Pasteur Holding.
Novartis controlla il 99,8% di Speedel
Al termine della sua offerta pubblica d'acquisto (Opa), la svizzera Novartis detiene il 99,8% della connazionale Speedel. La transazione sarà effettiva l'8 ottobre. Dopo questa data, le azioni che non sono state consegnate saranno annullate e Speedel sarà stralciata dalla Borsa. In una nota odierna, la multinazionale basilese spiega di possedere oltre 7,98 milioni di azioni Speedel, e un pò più di due milioni di tali azioni sono state acquistate nell'ambito dell'Opa.
Abbott, riacquisto azioni per 5 mld di dollari
Abbott Laboratories 'rastrella' azioni proprie dal mercato. Il gruppo farmaceutico americano ha annunciato in una nota un programma di riacquisto azioni (buyback) del valore di 5 miliardi di dollari.
Recordati acquista turca Yeni Ilac per 48 mln
Shopping in Turchia per l'italiana Recordati. Il gruppo annuncia di avere siglato un accordo per l'acquisizione di Yeni Ilaç, società farmaceutica con sede ad Istanbul. Il prezzo corrisposto sarà pari a 48 milioni di euro e finanziato interamente con la liquidità disponibile, riferisce Recordati in una nota. Il closing della transazione, previsto entro la fine del 2008, è subordinato ad alcune condizioni tra cui il via libera delle autorità antitrust, sottolinea.
GSK acquista Genlabs per 57 mln di dollari
GlaxoSmithKline (Gsk) espande il suo business nel campo delle terapie anti-epatite C. La compagnia britannica annuncia l'acquisizione della società californiana Genlabs Technologies per circa 57 milioni di dollari (1,30 dollari cash per ogni azione Genlabs). Il board direttivo di Genlabs raccomanda agli azionisti di accettare l'offerta, si legge in una nota. Il closing della transazione è previsto per dicembre.
Daiichi Sankyo acquista maggioranza azioni Ranbaxy
Accordo finale raggiunto fra Daiichi Sankyo e Ranbaxy. L'azienda farmaceutica giapponese, la terza per importanza nel Paese del Sol Levante, possiede ora la maggioranza (il 63,9%, cioé circa 268,7 milioni) delle azioni della società indiana specializzata in medicinali generici. Ranbaxy è la più grande farmaceutica in India e tra le 10 più grandi aziende del settore degli equivalenti nel mondo.
J&J firma accordo definitivo per acquisizione Omrix per 438 mln di dollari
Johnson & Johnson (J&J) comprerà Omrix Biopharmaceuticals, azienda specializzata in prodotti biochirurgici e per l'immunoterapia. La multinazionale americana annuncia infatti la firma di un accordo definitivo per un'offerta di 438 milioni di dollari, ovvero 25 dollari ad azione. Johnson & Johnson pagherà 25 dollari per azione in contanti, una cifra che rappresenta un incremento del 18 percento di aumento rispetto alla chiusura di venerdì 21 novembre a 21,16 dollari.
Roche acquista Memory Pharmaceuticals per 50 mln di dollari
La svizzera Roche annuncia la firma di un accordo definitivo per l'acquisizione dell'americana Memory Pharmaceuticals, specializzata nella Ricerca e Sviluppo di farmaci contro malattie debilitanti del sistema nervoso centrale tra cui Alzheimer e schizofrenia. Il valore dell'operazione ammonta a circa 50 milioni di dollari in contanti.
Secondo i termini dell'intesa, Roche pagherà 0,61 dollari per ogni azione di Memory, con un premio del 319% sul prezzo di chiusura registrato ieri dal titolo Memory al Nasdaq. I candidati farmaci agonisti dei recettori nicotinici alfa-7, frutto della ricerca Memory,sono già oggetto di un accordo tra la società Usa e Roche.
PPF vuole avere il controllo di Zentiva, attualmente controllata da Sanofi-Aventis, che deiene il 24,9% del capitale.
Wuxi Pharma Tech acquisisce AppTec.
Joint-venture fra Alliance Boots e Guangzhou Pharmceuticals Corporation.
Fresenius acquisisce Renal Solution.
Teva Pharmaceutical ha rilevato CoGenesys.
Hyperphar Group spa passa alla Pierrel.
Dompé Biotec e Amgen Italia hanno unificato le rispettive attività commerciali.
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
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Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
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