Canali Minisiti ECM

Cimo, precedenza ai contratti del 2009

Sindacato Redazione DottNet | 25/08/2009 16:53

''Prima di pensare ai contratti 2010-2012 occorrerebbe chiudere quelli ancora in ballo che teoricamente scadono il 31 dicembre 2009''.

Lo ha dichiarato Stefano Biasioli, presidente del Coordinamento Italiano Medici Ospedalieri - Associazione Sindacale Medici Dirigenti (Cimo-Asmd) a proposito della riapertura della trattativa sul nuovo modello di contratto per i dirigenti sanitari. ''Si è riaperto un dibattito sul nuovo modello - ha spiegato Biasioli - Ci si è dimenticati però che non è stata avviata la trattativa per la chiusura del biennio 2008-2009 del contratto della dirigenza sanitaria e le detassazioni previste dal nuovo contratto non possono essere applicate alla produttività dei dipendenti della pubblica amministrazione''.

pubblicità

''Ai Ministri Sacconi e Brunetta - ha dichiarato Biasioli - ricordiamo che i sindacati della pubblica amministrazione avrebbero già dovuto presentare le piattaforme contrattuali per il 2010-2012. Ovviamente non e' stato fatto, perchè non è possibile discutere di un contratto prima che sia chiuso il biennio 2008-2009. La Cimo chiede di sollecitare la chiusura della trattativa 2008-2009 per tutti i dirigenti pubblici, a partire da quelli sanitari''.

Commenti

I Correlati

Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"

"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”

Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”

Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo

Ti potrebbero interessare

Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"

"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”

Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”

Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo

Ultime News

Più letti