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Sondaggio Merqurio: sindacato, molte ombre e poche luci

Sindacato Silvio Campione | 25/10/2009 11:02

Medici e sindacati, un rapporto difficile e dai risultati non sempre incoraggianti.
 

È il risultato di un sondaggio telefonico e online (sito DottNet.it – il primo portale di social network per operatori sanitari) realizzato dalla Merqurio Editore, società specializzata in editoria scientifica, su un campione di 500 medici di medicina generale. 270 professionisti sono iscritti a un sindacato, ma 230 non lo sono e non hanno intenzione di dare la propria adesione ad alcuna delle sigle specializzate. La disaffezione nei confronti del sindacato si fa ancora più evidente alla domanda “Se iscritto, rinnoverà la tessera o cambierà rappresentativa?”: in questo caso solo 125 hanno risposto affermativamente; 130 hanno detto “no” o “non so” mentre 15 cambieranno confederazione.

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Ciò dipende in gran parte dai risultati ottenuti sul campo: solo 90 medici hanno definito il lavoro molto buono, gli altri non si sentono rappresentati (30)oppure “si tratta di un lavoro scarso” (145) e per un professionista serve invece solo ai sindacalisti per fare carriera. Di quelli, invece, che hanno aderito ad una delle sigle, la maggior parte, 220 medici, è iscritta alla Fimmg, ma 195 medici non si sono mai iscritti e non intendono farlo neppure in futuro.
 

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