''Pronti per i tavoli di confronto con il ministro Sacconi'', questa l'affermazione rilasciata dall'Unione italiana del lavoro(Uil) riguardo alla proposta di dialogo con i sindacati, fatte dal ministro della Salute.
La Uil, rendendosi disponibile verso il progetto dei tavoli di confronto, ha inoltre affermato di dissociarsi dall'impostazione politica del Comitato promotore dello stato di agitazione. ''Siamo pronti a confrontarci per trovare soluzioni condivise ai problemi sul tappeto - ha affermato in una nota Giovanni Torluccio, Segretario Generale della UIL-Fpl - La scaletta proposta dal ministro ci è sembrata centrata, anche se non esaustiva, in buona parte sono apprezzabili le analisi e gli obiettivi, ma quello che ci convince al 100% è il metodo partecipativo''.
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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