Se da una parte viene chiesto ai medici di adattarsi ai tempi con l’informatica, da parte pubblica invece le inefficienze sono tali da inficiare non solo quel poco che si è fatto ma addirittura aggravare burocraticamente il lavoro dei medici di famiglia. Per questo ed altri motivi Angelo Testa, Presidente Nazionale dello SNAMI, chiede un incontro urgente al Ministro Brunetta:
“Per quanto riguarda l’invio on line dei certificati di invalidità “sottolinea Testa “non si capisce perché nel 2010 un Medico si debba recare all’INPS personalmente per ritirare un PIN e perseguire percorsi tortuosi di un ente che si sta dimostrando non assolutamente all’altezza della situazione.”
Testa è categorico “Lo SNAMI chiederà al Ministro di intervenire sull’Inps per le inefficienze dimostrate in tutta Italia e di far pervenire il PIN al domicilio dei Medici, su loro richiesta”.
“Se il buon giorno si vede dal mattino”, continua il Presidente dello SNAMI, “sicuramente sarà ancora più problematico il previsto prossimo invio on-line dei certificati di inabilità temporanea al lavoro.”
I Medici non possono permettersi intralci e perdite di tempo durante la loro attività assistenziale per motivi tecnici come linee intasate o momentaneamente non disponibili o per zone non coperte dalla ADLS e quant'altro.
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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