Tania Vuoso è la coordinatrice redazionale di Merqurio; il suo settore si occupa dei progetti online commissionati dalle aziende del farmaco e destinati agli operatori sanitari. In pratica lei e il suo staff curano e progettano la comunicazione online sia per quanto riguarda i contenuti sia per lo studio grafico della pubblicità. Compresi gli slogan, l’ideazione e l’impaginazione delle newsletter e delle Dem nonché la realizzazione di siti studiati ad hoc per il cliente. Inoltre la redazione Merqurio ha tra le sue collaborazioni quella con la Glaxo Smith Kline in un progetto di medical information, vale a dire un servizio di consulenza medico-scientifica rivolta ai medici e ai farmacisti, e con prestigiosi board scientifici, come docenti universitari, avvocati, commercialisti di cui ci avvaliamo per la realizzazione di contenuti e per consulenze specializzate per le società del farmaco. Insomma un servizio a trecentosessanta gradi per le aziende farmaceutiche e sanitarie in genere grazie anche alla nostra sinergia con le più autorevoli istituzioni del settore come Assofarm, Federsanità, Aifa, Fnomceo, Fimmg
Qual è la parte più innovativa del suo lavoro?
Direi il social network Dottnet e la Dem integrata, due iniziative che rappresentano il nostro vanto e che senza dubbio dimostrano le grandi potenzialità della Merqurio in questo settore.
Che cos’è il social DottNet?
DottNet è in assoluto il primo grande social network medico-scientifico creato con l’obiettivo di far condividere tra medici, farmacisti e operatori sanitari esperienze, informazioni e conoscenze scientifiche
Un’iniziativa che non ha eguali, dunque. Ma come nasce il social?
La forza di DottNet sta tutta negli oltre 150.000 professionisti iscritti alle newsletter Merqurio che, una volta aperta la newsletter, vengono indirizzati al social. Dove trovano servizi e notizie aggiornate in tempo reale grazie ai contenuti delle newsletter stesse e agli articoli e commenti caricati dai lettori.
Qual è l’innovazione che caratterizza DottNet?
Offre non solo notizie e commenti degli iscritti ma dà ai lettori anche la possibilità di creare spazi di discussione tra colleghi che possono in tal modo scambiarsi opinioni professionali, consigli, esperienze. Un patrimonio che diventa di tutti al servizio della medicina e della scienza.
Come si accede a DottNet?
Digitando login e password oppure leggendo le Newsletter Merqurio.
Tutti possono entrarvi?
No: solo gli operatori del settore secondo le normative e tutti coloro che sono iscritti alle nostre riviste.
Lei accennava anche alla Dem Integrata come frutto del lavoro del suo staff. Che cos’è?
È una forma innovativa di comunicazione che nasce dal bisogno di incrementare i contatti con il medico.
Quindi avrà grafica e contenuti particolarmente curati.
Certo: realizziamo Dem con link, pagine di approfondimento e una breve comunicazione scritta che comprende un claim o un’immagine, due elementi che sono senza dubbio di notevole impatto per l’utente. E poi la Dem viene integrata in Panorama Medico, una delle nostre news letter più seguite e diretta a operatori sanitari e manager. Con la possibilità di suddividere l’invio anche per categorie.
Cioè?
La Dem integrata in Panorama Medico può essere inviata a tutti gli abbonati oppure solo ad una parte, esattamente come una normale Newsletter, in base alle esigenze del cliente.
Come hanno reagito i clienti e i medici a questa svolta nella comunicazione scientifica?
Abbiamo ottenuto ottimi risultati: la nostra newsletter risulta molto gradita per i contenuti e per la qualità dei prodotti che vengono veicolati.
Per concludere in che cosa consiste il vantaggio di questa particolare forma di comunicazione?
Si possono ricevere contemporaneamente interessanti comunicazioni su prodotti e iniziative da parte delle aziende farmaceutiche e gli aggiornamenti sulle ultime novità in campo sanitario e medico.
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Commenti