Una rete di cooperazione tra i Centri nazionali trapianto dei Paesi del Bacino del Mediterraneo con lo scopo di promuovere il trapianto da cadavere utilizzando i principi della Carta di Istanbul, la principale dichiarazione al mondo contro il traffico di organi. La Sicilia sarà la sede di questa rete grazie al supporto di Ismett e del Centro regionale trapianti (CRT). La rete è stata presentata nella Piazza della Salute allestita al Politeama, dal Presidente della società internazionale dei Trapianti, Francis Delmonico, e dal direttore del Centro nazionale trapianti (CNT) Alessandro Nanni Costa.
'Questa rete ha un significato importante - ha detto Costa -: tutti i paesi del Mediterraneo hanno sviluppato attività di alto livello di dialisi e di nefrologia, ora hanno la necessità di sviluppare il programma di trapianto da cadavere utilizzando i principi della Carta di Istanbul, la principale dichiarazione al mondo contro il traffico di organi'. Per Refat Kamel, direttore del centro trapianti del Cairo: 'la rete di cooperazione riveste un ruolo fondamentale in un Paese come l' Egitto dove da poco e' stata portata avanti una nuova legge sulla donazione.
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti