Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
Un consumo moderato di caffè e bevande contenenti caffeina fa bene alla salute metabolica riducendo il rischio di diabete, cardiopatia coronarica e ictus. Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism. In sintesi è emerso che l'assunzione regolare di caffè o caffeina, soprattutto a livelli moderati, è associata a un rischio ridotto di multimorbidità cardiometabolica (CM), che si riferisce alla coesistenza di almeno due malattie cardiometaboliche. "Consumare tre tazze di caffè o 200-300 mg di caffeina al giorno potrebbe aiutare a ridurre il rischio di sviluppare multimorbidità cardiometabolica", afferma il principale autore dello studio Chaofu Ke del Suzhou Medical College dell'Università di Soochow, in Cina.
I principali fattori di rischio per lo sviluppo del GDM includono eccesso ponderale pregravidico, familiarità per il diabete ed età al momento del concepimento
Il glutine, responsabile della celiachia e a lungo ritenuto uno dei fattori coinvolti nel diabete autoimmune, non è la causa scatenante il diabete. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Diabetes
In aumento tra le nuove generazioni, i dati Istat confermano che l’obesità e il sovrappeso colpiscono 23,3 milioni di persone adulte in Italia con impatti anche sulle malattie correlate
La luce artificiale la notte espone a rischio infarto, ictus e aritmie
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
La ricerca, coordinata dal prof. Livio Luzi, arruolerà circa 400 pazienti obesi e con diabete tipo 2
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