Convention Anmco a Roma. Grimaldi, centrale una corretta terapia
Lo scompenso cardiaco è una patologia cronica in forte aumento che registra 800mila casi nel nostro Paese e rappresenta a livello mondiale la principale causa di ospedalizzazione nelle persone di età superiore ai 65 anni. Tra le cause più frequenti, la cardiopatia ischemica, le coronaropatie, l'ipertensione, il diabete, un pregresso infarto ed alcune malattie congenite. Ma anche aritmie, malattie del pericardio e dell'endocardio o problemi alle valvole cardiache possono scatenare questa patologia. Il tema è al centro della Convention nazionale centri scompenso cardiaco dell'Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri, aderente alla Federazione delle Società Medico-Scientifiche italiane, Fism) in corso a Roma fino a domani.
Il focus della ricerca è l’impiego di terapie geniche innovative basate su DNA e RNA progettate per agire direttamente sulla proteina responsabile della patologia
La cardiologia delle Molinette Torino protagonista con lo studio Pulse
Cardiologi, "con il nuovo studio si punta ad aumentare gli interventi"
Progetto InnovHeart sostenuto anche da Enea Tech e Biomedical
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
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