Da consumatori a pazienti pre- sintomatici. E' la trasformazione che starebbe riguardando i cittadini del mondo con lo sviluppo del marketing nella diffusione dei servizi di genomica personalizzata, come i test per conoscere la predisposizione a una o piu' specifiche patologie cui ciascuno puo' sottoporsi senza assistenza medica. Lo sostiene una ricerca pubblicata su un numero speciale di Jcom (Journal of Science Communication), della Sissa (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste.
La ricerca, pubblicata on-line e coordinata da Alessandro Delfanti, e' strutturata in cinque articoli scritti da esperti internazionali di biomedicina e comunicazione. In alcuni casi il test appare come l'evoluzione di incantesimi, lancio di ossa e bacchette magiche per soddisfare l'insoddisfatto bisogno di conoscere il futuro. Da tempo e' possibile raccogliere in uno stick un campione della propria saliva per avere, grazie a un test a distanza, informazioni sul rischio di ammalarsi, e di cosa, nel corso della vita. Il fenomeno, che risente, appunto, delle incisive strategie di marketing, mira spesso a far leva sull'idea di avere un controllo maggiore sulla propria salute, senza passare per il circuito sanitario.
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti