Canali Minisiti ECM

Antitrust: Tar, sì alla multa ad Agel per pubblicità agli integratori

Farmaci Redazione DottNet | 20/04/2017 18:02

Per l'Autorità era una pratica commerciale scorretta

E' confermata la sanzione da 250mila euro inflitta nell'agosto del 2012 dall'Antitrust ad Agel Italy per una pratica commerciale scorretta consistente nella creazione e gestione di un articolato sistema di promozione e commercializzazione di integratori alimentari e cosmetici cui erano stati attribuiti particolari proprietà benefiche e salutistiche. E tutto ciò, attraverso un sistema di vendita di tipo 'piramidale'. L'ha deciso il Tar del Lazio con una sentenza con la quale ha respinto un ricorso proposto dalla stessa società.

Partendo dal fatto che il Codice del consumo "qualifica le vendite piramidali come pratiche commerciali in ogni caso ingannevoli", i giudici amministrativi hanno osservato che "il provvedimento impugnato ha esaustivamente motivato, secondo un percorso logico che appare immune da vizi, in ordine alla riconducibilità del 'sistema Agel" allo schema delle vendite piramidali".

Anche perché "l'Autorità è giunta a qualificare il sistema Agel come un meccanismo di vendite con caratteristiche piramidali a conclusione di una istruttoria particolarmente approfondita e suffragata da numerose evidenze probatorie, dalle quali ha logicamente ricavato l'assunto che lo sforzo promozionale degli incaricati era rivolto al continuo inserimento nel sistema di nuovi incaricati e alla creazione di una organizzazione prettamente di acquisto".

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

L'inchiesta di Altroconsumo smonta il marketing che lega caldo e carenze minerali: il sudore in genere non causa perdite significative di magnesio e potassio e le carenze legate alla dieta sono improbabili

Ai e Lifescience. Priorità per aziende e sfida per i medici. Il 45% degli specialisti è propenso a prescrivere Terapie Digitali quando sarà possibile farlo in Italia

"Gli integratori alimentari, se usati con consapevolezza e appropriatezza, possono rappresentare un valido supporto al benessere generale, ma non sono, e non dovrebbero mai essere considerati, sostituti di farmaci"

Il pubblico è prevalentemente femminile (63%), con una netta concentrazione nelle fasce 35-44 anni (23,65%), 25-34 (20,63%) e 45-54 (20,50%). In altre parole, persone nel pieno della vita

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti