Canali Minisiti ECM

Pediatri Sip: necessarie tutte le 12 vaccinazioni

Pediatria Redazione DottNet | 22/06/2017 15:45

Villani, inserire anche il pneumococco portando le obbligatorie a 13

Tutti i 12 vaccini previsti nel Decreto che introduce l'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola "sono essenziali per tutelare la salute dei bambini e di tutti i cittadini, ed anzi le Società Scientifiche chiedono di inserire anche lo pneumococco, portando a 13 i vaccini obbligatori". Ad affermarlo è il Presidente della Società Italiana di Pediatria Alberto Villani, in vista dell'imminente iter parlamentare del Decreto sulle vaccinazioni.

"Chi sostiene che 12 vaccini obbligatori sono troppi e andrebbero ridotti - afferma Villani in una nota - ignora le evidenze scientifiche che hanno portato il Ministero della Salute, sostenuto dall'Istituto Superiore di Sanità e dalle Società Scientifiche, a scegliere la strada dell'obbligo vaccinale. Tutti i 12 vaccini previsti nel Decreto sono essenziali. Tornare indietro sarebbe un pericoloso autogol per la salute dei cittadini".

pubblicità

Il provvedimento, precisa, "è volto a salvaguardare la salute dei bambini e dei cittadini: in primo luogo di quelli che vengono vaccinati e quindi protetti da malattie letali come la meningite, ma anche di tutti quei bambini che, a causa di gravi malattie immunitarie o oncologiche, non possono essere vaccinati". In Italia, ricorda Villani, "nessuna vaccinazione raggiunge la soglia di sicurezza del 95%, e questo è un segnale allarmante perché significa che decine di migliaia di bambini e adolescenti sono esposti a rischi inutili. In tali situazioni si deve intervenire per prevenire le epidemie prima che esplodano, come è successo ad esempio con il morbillo, che ha registrato 2.988 casi dall'inizio dell'anno contro i 392 dello scorso anno.    Prevenire significa appunto intervenire prima che la gente si ammali e muoia". Inoltre, per fugare le preoccupazioni dei genitori, il Presidente SIP ricorda che anche se i vaccini obbligatori sono 12 le punture sono solo 4 perché molti vaccini vengono somministrati in modo combinato con un'unica iniezione.    Non c'è dunque, conclude, "alcun sovraccarico per il sistema immunitario perché è scientificamente dimostrato che il sistema immunitario del bambino sarebbe in grado di sostenere la somministrazione di tutti i vaccini contemporaneamente". 

Commenti

I Correlati

In Italia segnalazioni eventi avversi in calo. Il report Aifa: attenzione sempre alta. E su quelli contro il Covid l’Ema chiude tutti i segnali di sicurezza senza rilievi

Il gap tra Nord Europa e Sud-Est del Continente è amplissimo. Si passa dall'83,5% delle coperture in Svezia allo 0,9% dell'Ungheria. L'Italia si assesta al di sotto della media europea

Oms: il virus si è evoluto di nuovo e le mutazioni genetiche che ha subìto "possono consentire al virus di diffondersi più facilmente e rappresentare un rischio maggiore per la salute umana"

La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista Journal of Translation Medicine, descrive per la prima volta un pool di molecole condivise, in grado di sviluppare vaccini non più personalizzati, ma pronti per l’uso di qualsiasi paziente

Ti potrebbero interessare

Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto

Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"

Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"

Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni

Ultime News

Più letti