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Cisl, bene Lorenzin sui Livelli essenziali di assistenza

Sanità pubblica Redazione DottNet | 27/07/2017 20:03

Ma ora renderli realmente esigibili in tutto il Paese

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, "ha dichiarato che i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) saranno fruiti in maniera completa in tutto il territorio nazionale: benissimo, finalmente il Governo ha assunto la responsabilità del carattere Universale ed Uniforme del Servizio Sanitario Nazionale". Lo dichiara in una nota la Segretaria confederale della Cisl, Giovanna Ventura, Responsabile Dipartimento Politiche sociali della Cisl. "Un'affermazione molto importante se consideriamo lo stato di crisi in cui versa il servizio sanitario nazionale. I continui tagli lineari - rileva Ventura - operati in questi anni nel settore sanitario, nonostante una spesa sanitaria sotto controllo e tendenzialmente in diminuzione, hanno prodotto una riduzione dei servizi e, quindi, una diminuzione delle tutele.

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    Gli stessi Piani di rientro, sul versante dell'efficienza e garanzia delle prestazioni, non hanno ottenuto i risultati sperati. La situazione è particolarmente critica nel Mezzogiorno: mancano strutture di alta specializzazione e mancano anche i servizi sul territorio, liste di attesa impraticabili ed una mobilità sanitaria in continuo aumento". A fronte di tale situazione, conclude, "la Cisl ritiene che i Lea, pur condivisibili, debbano essere adeguatamente finanziati e dotati di strumenti che li rendano "realmente" esigibili in tutto il Paese".

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