Ricercatori dell'Università di Granada hanno dimostrato il passaggio dall'intestino al sangue di alcune molecole che agiscono nel processo di soppressione dei tumori
Il rosmarino è una delle armi per prevenire il cancro. I ricercatori dell'Università di Granada hanno dimostrato il passaggio dall'intestino al sangue di alcune molecole che agiscono nel processo di soppressione dei tumori. E' uno studio che va a rafforzare i precedenti - tra cui uno dell'Università di Pisa dello scorso anno - che svelavano le proprietà terapeutiche della pianta aromatica. La ricerca, avviata dal Dipartimento di chimica analitica dell'ateneo spagnolo, in collaborazione con il Centro di ricerca e sviluppo dell'alimentazione funzionale e l'Istituto di biologia molecolare e cellulare dell'Università Miguel Hernández di Elche, è stata pubblicata sul Journal of functional foods.
Per arrivare a questi risultati gli scienziati hanno somministrato ai topi un estratto di rosmarino e hanno raccolto dati sul contenuto intestinale cinque minuti dopo l'ingestione. Successivamente, sono passati a prelevare sangue: qui hanno avuto la conferma sul passaggio di molecole che influiscono nella lotta al cancro proprio nel flusso sanguigno. I ricercatori hanno trovato vari diterpeni e i prodotti della loro assimilazione, segno di come questi possano esercitare il loro ruolo diretto nell'organismo. A questa ricerca, secondo l'Ateneo, ne seguiranno altre per scoprire l'assorbimento di altri componenti bioattivi nell'intestino crasso e le proprietà anticancro delle molecole assimilate.
fonte: ansa
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