Il celebre chirurgo era stato già prosciolto dal gup di Firenze
Anche la Corte d'appello di Firenze ha assolto 'il mago della trachea', professor Paolo Macchiarini, dall'accusa di aver truffato pazienti gravi che si erano rivolti a lui all'ospedale di Careggi dove il chirurgo ha lavorato dal 2009 al 2012. Con Macchiarini sono stati assolti anche i medici Alessandro Gonfiotti e Fabio Mannini, la sua assistente Aida Chiti, i direttori di Careggi Valtere Giovannini e Valerio Del Ministro. La Corte d'appello conferma nella sostanza la sentenza di assoluzione già pronunciata in rito abbreviato dal gup Fabio Frangini.
Secondo l'accusa, Macchiarini, con il sostegno di parte del suo staff, avrebbe ingannato pazienti molto gravi sostenendo con loro l'utilità di operarsi in strutture private anziché all'ospedale di Careggi.
Il pubblico ministero Luciana Singlitico aveva chiesto condanne a 9 anni per Macchiarini, 6 anni per la caposala Aida Chiti, 4 anni per Gonfiotti e Mannini, per truffa in concorso, mentre per gli amministrativi Giovannini e Del Ministro aveva chiesto un anno per l'accusa di abuso d'ufficio, relativo ad un omesso controllo sulla gestione dei pazienti fatta dallo stesso Macchiarini.
Lo stesso sostituto pg aveva chiesto di riqualificare l'accusa di truffa in concussione, come all'inizio del procedimento. La corte d'appello, nonostante la sostanziale reiterazione delle stesse accuse, non le ha accolte e ha appunto confermato l'assoluzione.
L’Italia guida la classifica delle candidature e vanta una vincitrice tra i sei ricercatori premiati. Annunciato il nuovo bando Fellowship 2025 che si arricchisce del Research Equity Prize per progetti nei Paesi in via di sviluppo
Silvestro Scotti: Lottiamo da soli per salvare il diritto alla salute dei cittadini. In questi anni troppo fango sui medici di famiglia
Sempre più primari nominati dalle Università tagliano le prospettive di carriera ai medici ospedalieri
Ricerca Osservatorio sanità digitale PoliMi durante Forum Pa
In tema di truffa contrattuale, il silenzio può essere sussunto nella nozione di raggiro quando non si risolve in un semplice silenzio-inerzia, ma si sostanzia, in rapporto alle concrete circostanze del caso, in un "silenzio espressivo"
Impiegati a San Marino. Anelli: "sentenza dopo quella della Consulta"
Il Presidente Baldini: “Rigettato tentativo di spostare giudizio su Corte dei Conti”
La medicina difensiva nel nostro Paese è al secondo posto tra le concause per la fuga all’estero, senza dimenticare gli enormi oneri economici che comporta
Commenti