Canali Minisiti ECM

Gioacchino D’Alò Patient Advocacy Director di Takeda

Aziende Redazione DottNet | 04/12/2017 20:03

Una nuova funzione dedicata alle esigenze dei pazienti

Una nuova funzione, totalmente dedicata all’ascolto delle esigenze dei pazienti, con un ruolo strategico per Takeda Italia, guidata da un Patient Advocacy Director di grande esperienza. Ecco come Takeda ha deciso di concretizzare il proprio impegno nei confronti dei pazienti, incaricando il dottor Gioacchino D’Alò di costruire la nuova funzione di Patient Advocacy e definirne gli obiettivi e le strategie. 

Gioacchino D’Alò avrà il compito di proseguire le partnership già esistenti e costruirne di nuove, lavorando in sinergia con tutti gli stakeholders  nelle aree terapeutiche specialistiche in cui Takeda Italia ha competenza.

D’Alò ha guidato con successo la Business Unit Oncologia ed ha,  prima ancora, ricoperto il ruolo di Medical Director sia in Takeda Italia sia in altre multinazionali del farmaco, maturando  l’esperienza, la sensibilità e la seniority necessarie per rinnovare il suo successo in questo importante incarico

Il nuovo incarico mi rende orgoglioso e motivato, perché credo fortemente nel dialogo e nel lavoro sinergico con le Associazioni dei Pazienti, parte integrante della nostra missione”, commenta Gioacchino D’Alò. “Il nostro lavoro con le Associazioni si basa sui principi di partnership, integrità, indipendenza e trasparenza, concetti chiave che, oggi più che mai, costituiscono le fondamenta per un’attenzione costante nei confronti del malato”.

Il paziente costituisce uno dei cinque pilastri su cui si basa la nostra visione aziendale a lungo termine”, aggiunge Rita Cataldo, Amministratore Delegato di Takeda Italia.Stiamo vivendo un momento di ridefinizione delle nostre priorità, con l’obiettivo di rendere Takeda best-in-class nelle aree specialistiche che ci vedono protagonisti. La nomina di un Patient Advocacy Director rappresenta una pietra miliare per il nostro processo di trasformazione”.

Commenti

I Correlati

IBSA festeggia 40 anni di storia

Aziende farmaceutiche | Redazione DottNet | 03/04/2025 14:02

Nel 1985, IBSA (Institut Biochimique SA) era una piccola azienda di Lugano sull’orlo del fallimento. Oggi, 40 anni più tardi, l’azienda festeggia l’anniversario dell’acquisizione da parte del suo attuale CEO e Presidente Arturo Licenziati

Cattani, serve una risposta politica ai dazi, siamo in una posizione di forza

Al via la campagna di sensibilizzazione sull’importanza di una corretta assunzione delle terapie per la salute del cuore

Farmindustria: Scenario da evitare, fiducia nell'Ue e nel Governo

Ti potrebbero interessare

Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione

Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche

Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione

Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione

Ultime News

Più letti