Studi lo rivelano in Francia e Usa: possibili danni a fegato e reni
Molto spesso prescritto e ampiamente usato ma non privo di effetti collaterali, il paracetamolo è il 're dei farmaci da banco'. Considerato praticamente 'innocuo' e alleato per tanti piccoli problemi, dalla febbre al mal di testa, spesso ne viene assunto troppo e senza rendersene conto. A mettere in luce il rischio di abuso, in particolare per ridurre i sintomi influenzali, è un doppio studio pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology, che ricorda come questo farmaco comunque non possa curare dal virus ma solo attenuarne gli effetti. Il primo studio ha coinvolto 14.481 adulti negli USA mettendo in luce che tra il 2011 e il 2016 il 6,3 per cento di chi ha fatto uso di paracetamolo ha esagerato con il dosaggio, un dato che, per esser compreso nel suo impatto, va proiettato sui milioni di persone che assumono il medicinale ogni giorno.
Inoltre durante la stagione influenzale c'è una probabilità del 24% maggiore di superare le dosi raccomandate, a volte anche per lunghi periodi di tempo, mettendo a rischio fegato e reni.
fonte: British Journal of Clinical Pharmacology
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