Canali Minisiti ECM

Aborto: Viale, procedimento dell'Ordine medici per la foto con RU486

Professione Redazione DottNet | 25/04/2018 19:27

L'immagine era stata utilizzata per la campagna elettorale alle Comunali del 2016

L'Ordine dei Medici di Torino ha convocato, il 5 maggio, Silvio Viale, medico abortista, nell'ambito di un procedimento disciplinare aperto un anno fa contestandogli la foto utilizzata per la campagna elettorale alle Comunali del 2016 e che lo ritrae con scatole del Mifegyne, il farmaco noto come pillola RU486, accanto alla frase Un medico dalla parte delle donne". Lo rende noto lo stesso Viale.

"Credevo - dice - che tutto si fosse risolto con la mia memoria dell'agosto 2016 e con l'audizione del 30 maggio 2017 davanti al vicepresidente Guido Regis. Invece no. Credo che il diritto dei cittadini elettori di essere pienamente informati implichi di doverlo fare nel modo più chiaro possibile. Le questioni della (legge) 194/78 e della RU486 hanno avuto e continuano ad avere implicazioni politiche, non risolte, che mi vedono impegnato come medico".

pubblicità

"Mi dispiace - continua Viale - che l'Ordine dei Medici, che non si è mai pronunciato sulle vicende della RU486, dia credito all'esposto strumentalmente politico contro la RU486. Anche per il mio impegno, il 38% degli aborti in Piemonte e oltre la metà di quelli all'ospedale S.Anna sono con la RU486".

Commenti

I Correlati

Si tratta dell'oncologa 33enne Martina Pagliuca. E’ dirigente medico presso l’Uoc di Senologia dell’Istituto dei tumori di Napoli, in forza nel team del prof Michelino De Laurentiis

Il nuovo orizzonte della tecnologia sanitaria è la diffusione dei Clinical Decision Support System (CDSS): software che aiutano il medico a scegliere, aumentando tempestività e appropriatezza dell’assistenza

A firmarla, gli Ordini nazionali dei medici di Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna

Per i Laureati magistrali farmacista, biologo, chimico, fisico e psicologo, i posti sono 3.292 (+662 rispetto ai 2.630 dell’anno passato) dei quali 1.500 sono riservati ai farmacisti

Ti potrebbero interessare

La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate

Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro

Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti

Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"

Ultime News

Più letti