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A Roma nasce un nuovo sindacato di base dei lavoratori della Sanità

Sindacato Redazione DottNet | 02/05/2018 11:38

Uls, lotta a tagli di spesa e attacco ai diritti

Un nuovo sindacato nazionale autonomo e di base che intende rappresentare la classe lavoratrice del sistema sanitario italiano è stato fondato a Roma. I fondatori hanno scelto la data simbolica del primo maggio. L'Unione Lavoratori Sanità rende noto che lavorerà per il superamento delle differenze tra i lavoratori e per garantire il diritto universale alla salute oltre che per soddisfare gli interessi degli operatori della sanità, rivendicando più diritti e salario.   "Siamo convinti che il sindacalismo autonomo libero e di base possa superare - scrive l'Uls in una nota - i fenomeni locali e ristretti per unirsi a livello nazionale, scegliendo il conflitto e la lotta come strumento per avere un ruolo incisivo nei cambiamenti politico e sociali che si stanno verificando".

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   E ancora: "Non crediamo al frazionamento sindacale delle varie categorie degli operatori sanitari perché reputiamo che unendo le forze si possano porre le basi per fronteggiare i tagli di spesa, i comportamenti datoriali, le violazioni e l'attacco continuo ai diritti dei lavoratori". L'Uls infine sottolinea che l'unico sostegno è il contributo degli iscritti e alcune forme di autofinanziamento "per rimanere slegati e liberi da logiche di potere". 

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