Canali Minisiti ECM

La perdita ereditaria di un gene causa l'Alzheimer

Neurologia Redazione DottNet | 16/05/2018 15:06

Lo svela una ricerca pubblicata su Nature Medicine, frutto di una collaborazione scientifica internazionale

Ereditare piccoli cambiamenti nel Dna modifica l'espressione di un gene 'protettore' provocando un aumento del rischio di ammalarsi di Alzheimer. A far luce sui cambiamenti alla base della ereditarietà della malattia è una ricerca pubblicata su Nature Medicine, frutto di una collaborazione scientifica internazionale, che ha unito diverse competenze in genetica, bioinformatica e neuroscienze. L'Alzheimer è una patologia neurodegenerativa sempre più diffusa e, oltre all'età avanzata, presenta diversi fattori che la predispongono, tra cui l'ereditarietà.

"Negli ultimi sette anni abbiamo creato una mappa dettagliata delle alterazioni epigenetiche che si verificano nel cervello delle persone affette da Alzheimer", spiega Manel Esteller, direttore del programma Epigenetics e Cancer Biology del Bellvitge Biomedical Research Institute (IDIBELL) e professore di genetica dell'Università di Barcellona. Grazie alla collaborazione con il gruppo di Johannes Gräff dell'École Polytechnique Fédérale di Losanna, si è notato che una delle alterazioni molecolari scoperte è causata dall'aver ereditato una specifica variante nella sequenza del Dna. Questa variante è associata alla perdita di fattività di un gene neuroprotettivo chiamato PM20D1 e chi la possiede ha una maggiore probabilità di soffrire di Alzheimer.

pubblicità

Il risvolto pratico è che in futuro i portatori di queste varianti potrebbero essere eccellenti candidati per gli stonte: nature medicinaudi clinici di prevenzione. Aspetto importante perché, ad oggi, non esiste una cura per questa malattia, e l'unica arma sono farmaci in grado di rallentarne la progressione se somministrati nelle prime fasi. Individuare la predisposizione aiuta quindi a capire a chi indirizzare questi trattamenti. 

fonte: nature medicina

Commenti

I Correlati

Sinpf e Sinpia: “Aderenza a cure fondamentale per controllare l’impulsività”

Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson

In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività

Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4

Ti potrebbero interessare

Sinpf e Sinpia: “Aderenza a cure fondamentale per controllare l’impulsività”

Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson

In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività

Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto