Secondo lo studio americano vale per i bianchi ma non per gli afroamericani
Chi soffre di pubertà precoce è a maggior rischio di uso di dipendenze per sostanze stupefacenti. E c'è un colpevole: il testosterone. Questo, però, vale solo per i ragazzi bianchi e non per gli afroamericani. E' quanto emerge da uno studio realizzato dalla Purdue University che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Child Development e che ha coinvolto 534 ragazzi per 20 anni.
Secondo quanto emerso dall'analisi, infatti, le prime dosi di testosterone possono accelerare lo sviluppo di alcune aree del cervello che aumentano il comportamento di ricerca della ricompensa prima che il cervello sviluppi tutte quelle parti coinvolte nel controllo delle decisioni e degli impulsi. Questo può mettere i giovani più a rischio nell'uso di sostanze che generano dipendenza.
I ragazzi bianchi, che sono entrati prima in pubertà, hanno avuto un maggiore coinvolgimento nell'attività di consumo di sostanze rispetto a quelli che sono diventati puberi più tardi. Lo studio ha anche scoperto la mancanza di questo effetto tra i ragazzi non bianchi (che erano per l'87% afroamericani e il 13% bi o multirazziale), nonostante fossero entrati in pubertà precoce
fonte: Child Development
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