Identifica i pazienti a rischio di trombosi venosa
Un congegno diagnostico con immagini 3D, sviluppato da scienziati dell'Australian National University, promette di ridurre sostanzialmente l'incidenza di attacchi cardiaci, ictus e altre condizioni, aiutando a identificare le persone a rischio di coagulo nel sangue e quindi di trombosi venosa. Il coagulo di sangue nelle vene, chiamato scientificamente tromboembolismo venoso, può causare diversi problemi di salute, ma il nuovo congegno biopic può individuare un coagulo imminente e pericoloso prima che si formi. Usando un piccolo campione di sangue del paziente il sistema può mappare come le piastrine nel sangue si comportano quando sono danneggiate, creando un ologramma digitale della reazione microscopica. Questo viene ottenuto misurando quanto tempo impiega la luce ad attraversare il coagulo.
Si ottiene così un profilo della condizione chimica della persona quando è a rischio di grave trombosi. "Potremo costruire un modello predittivo quando conosciamo le caratteristiche del sangue della persona e come si comporta in questo congegno.
fonte: ansa
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