Una lieve perdita del senso raddoppia la possibilità di avere la malattia
Controllare l'udito è utile per evitare il peggioramento dei sintomi che portano alla depressione. Infatti, secondo quanto emerso da uno studio della Columbia University, maggiore è la perdita dell'udito, maggiore è il rischio di avere la malattia. I risultati suggeriscono che il trattamento della perdita dell'udito legata all'età (che è sottovalutato e non trattato tra tutti gli anziani), potrebbe essere un modo per evitare la depressione tardiva. I ricercatori hanno analizzato i dati di 5.239 persone con più di 50 anni. E' stato scoperto che chi aveva una lieve perdita dell'udito aveva quasi il doppio delle probabilità di avere sintomi di depressione clinicamente significativi rispetto a quelli con un udito normale.
Chi aveva una grave perdita dell'udito aveva più di quattro volte le probabilità di avere sintomi depressivi.
fonte: Jama Otolaryngology-Head & Neck Surgery.
Studio, possibilità di prevenzione intervenendo sull'ipoacusia
Più comuni nelle femmine, a scapito di sostanze neuroprotettive
Sono gli ingredienti per ridurre il rischio di acufene, secondo un'analisi pubblicata sulla rivista BMJ Open e condotta in Cina da esperti della Chengdu University of Traditional Chinese Medicine
Se si verificano le apnee notturne, l’arresto improvviso del respiro per almeno 10 secondi riduce l’ossigenazione del sangue
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
Commenti