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Nell'olio di oliva una sostanza per combattere l'obesità nei bambini

Nutrizione Redazione DottNet | 07/01/2019 13:51

Bambino Gesù, malato di steatosi il 15% dei bimbi: aumenta all'l'80% se sono obesi

L'idrossitirosolo, una sostanza contenuta nell'olio di oliva, migliora lo stress ossidativo, l'insulino resistenza e la steatosi epatica nei bambini obesi e affetti da fegato grasso. Lo dimostra uno studio condotto da medici e ricercatori dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e pubblicato su Antioxidant and Redox Signaling.  L'obesità è uno dei principali problemi mondiali sia nei bambini che negli adolescenti. L'aumento del numero dei bambini con sovrappeso e obesità nei Paesi industrializzati ha portato al parallelo aumento di casi di fegato grasso o steatosi epatica non alcolica (NAFLD).

Negli ultimi vent'anni infatti la steatosi ha raggiunto proporzioni epidemiche anche tra i più piccoli diventando la patologia cronica del fegato di più frequente riscontro nel mondo occidentale.

In Italia si stima che ne sia affetto circa il 15% dei bambini, ma si arriva fino all'80% tra i bambini obesi.  Tra le cause del fegato grasso c'è l'aumento dello stress ossidativo che le cellule subiscono come conseguenza dell'obesità. In questo studio i ricercatori si sono avvalsi dell'esperienza del dipartimento di chimica, biologia e farmacologia dell'Università di Messina. Quello condotto dai medici del Bambino Gesù è il primo trial pediatrico con l'uso dell'idrossitirosolo, un fenolo dell'olio di oliva con elevato potere antiossidante. Il problema è che per avere il desiderato effetto antiossidante sarebbe necessario usare grosse quantità di olio d'oliva col serio rischio di diventare obesi, poiché l'olio d'oliva è molto calorico.

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Ma oggi è possibile usare, grazie ai progressi della tecnologia farmaceutica, solo le sostanze antiossidanti dell'olio d'oliva senza avere l'effetto calorico ma solo gli effetti benefici. "Questi prodotti assolutamente naturali - spiega Valerio Nobili, responsabile di epatologia, gastroenterologia e nutrizione del Bambino Gesù - possono essere integrati nella dieta dei bambini obesi per combattere le complicanze dell'obesità come lo stress ossidativo (invecchiamento cellulare, danno delle pareti delle arterie e vene) l'insulino resistenza e la steatosi epatica".

fonte:  Antioxidant and Redox Signaling

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