Ricerca argentina sulla relazione tra doxiciclina e proteina tau
Sotto i riflettori della lotta all'Alzheimer c'è un vecchio antibiotico usato per il trattamento delle malattie respiratorie, tra cui la polmonite: la doxiciclina. E' questo il frutto di uno studio promosso dalla Università nazionale di Tucuman, in Argentina. La ricerca è ancora nelle sue prime fasi ma, secondo l'ateneo, "apre promettenti aspettative". Il vecchio antibiotico arriverebbe, secondo la ricerca, a inibire l'aggregazione e la tossicità della proteina tau, che ha un ruolo chiave nello sviluppo della patologia. La particolare struttura chimica della doxiciclina, infatti, consentirebbe di raggiungere il cervello e attraversare la barriera emato-encefalica.
fonte: ansa
La xerostomia è un disturbo comune che interessa tra il 12 e il 30% della popolazione generale, raggiungendo picchi fino al 61% tra gli anziani
Il CdA AIFA approva la riclassificazione delle glifozine nella fascia A dei prodotti rimborsati acquistabili in farmacia
Crescono la mole e l’aggiornamento di evidenze scientifiche che ne dimostrano l’efficacia ad ampio raggio: oltre al riequilibrio della cellula adiposa ‘disfunzionale’, al calo ponderale e al miglioramento della risposta insulinica
Per i pazienti con forma ormonosensibile metastatica
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
Commenti