
Ecdc, oltre 9mila casi in Europa: +30% rispetto al 2016
Anche se la legionella rimane una malattia sporadica (nel 2017 il tasso di casi è stato di 1,8 ogni 100mila abitanti), tra il 2013 e 2017 il numero di malati in Europa è aumentato in modo continuo. Nel 2017 è salito di ben il 30% rispetto al 2016. In particolare in quattro paesi - Francia, Germania, Italia e Spagna - si è cumulato il 68% di tutti i casi del 2017, dove il nostro paese ha registrato il maggior numero di casi confermati (1980). Lo segnala l'ultimo bollettino del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc). Complessivamente nel 2017 sono 9238 i casi riportati da 30 paesi europei, di cui l'8% (574) hanno portato alla morte del paziente.
Il numero di segnalazioni varia all'interno dell'Unione europea: si va dal tasso più alto riportato in Slovenia con 5,8 casi per 100mila, a meno di 1 di 13 paesi (Bulgaria, Croazia, Cipro, Finlandia, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia e Regno Unito). In Danimarca, Italia, Olanda e Slovenia, il tasso di incidenza supera i 3 casi per 100mila abitanti: nel nostro paese è aumentato progressivamente da 2,3 nel 2013 a 3,3 nel 2017. I più colpiti, in generale, sono risultati gli uomini anziani con più di 65 anni (7 casi per 100mila). La gran parte dei casi (58%) si sono verificati tra giugno e ottobre, come negli anni precedenti, con il picco di 1301 a settembre. Il 21% delle persone è rimasto contagiato in viaggio, mentre l'8% in strutture sanitarie.
Lo rivela uno studio pubblicato su MDPI Applied Sciences e condotto dal team di ricerca ed innovazione di ELT Group e della controllata E4Life in collaborazione con il Dipartimento Energia del Politecnico di Torino
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti