Blocca un gene responsabile della vasodilatazione che è alla base della trasmissione del dolore. Via libera ad altri farmaci
Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'Agenzia Europea del Farmaco (Ema) ha adottato un parere positivo per 6 nuovi prodotti, tra cui il fremanezumab, un anticorpo monoclonale per la profilassi dell'emicrania. Già approvato negli Stati Uniti, il farmaco blocca un gene responsabile della vasodilatazione che e' alla base della trasmissione del dolore, prevenendo gli attacchi.
Il parere positivo, che rappresenta una raccomandazione a concedere l'autorizzazione all'immissione in commercio nei singoli Paesi dell'Unione Europea, ha riguardato anche il dacomitinib, farmaco per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico. Questo inibitore pantirosinchinasico del recettore del fattore di crescita epidermico (HER) e' attivo per via orale e riesce a mantenere inibita la crescita del tumore per un periodo di tempo più lungo rispetto agli inibitori di prima generazione.
Dal comitato di esperti Ema e' arrivato anche il via libera all'estensione delle indicazioni terapeutiche di 9 farmaci, tra cui il dapagliflozin, trattamento orale già autorizzato per i pazienti con diabete di tipo 2 e che diventerà a breve disponibile, in aggiunta all'insulina, anche per i pazienti con diabete di tipo 1. Ok infine a una nuova indicazione terapeutica per alirocumab: in aggiunta alle statine, per ridurre i livelli di colesterolo lipoproteine a bassa densità (LDL-C) negli adulti con malattie cardiovascolari aterosclerotiche consolidate
Per colite ulcerosa, sclerosi multipla e fibrosi cistica
Il carcinoma del colon-retto rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati a livello globale, è terzo per incidenza dopo il tumore della mammella (11,7%) e il tumore del polmone (11,4%)1
"Riportare nel Paese la produzione di principi attivi"
Dieci molecole assorbono 70% consumi. Ampie differenze tra regioni
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti