
Per il sindacato “l’aumento delle borse nel triennio 2018-2021 è sicuramente un buon proposito ma questi numeri non basteranno a coprire il fabbisogno nazionale e riassorbire l’imbuto formativo”
Il Sindacato Autonomo interviene sulla carenza di Medici di Medicina Generale. “Da anni puntualmente denunciamo inascoltati - dice Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami -, la politica scellerata dei governi che nel tempo hanno sempre procrastinato una adeguata programmazione del fabbisogno di borse di studio per il corso di formazione di medicina generale, per cui adesso ci troviamo con più di 10.000 medici privi del titolo di formazione richiesto dalla normativa europea nel Sistema Sanitario Nazionale”.
Grasselli: “Se il finanziamento complessivo del contratto è inadeguato rispetto all’inflazione registrata nel triennio, riteniamo essenziale spostare buona parte delle risorse disponibili dal risultato al tabellare"
Occhi puntati anche alla Legge di Bilancio. Senza risorse centralità e attrattività della medicina territoriale resterebbero solo sulla carta
"Il burnout non è una debolezza individuale, ma la conseguenza di un sistema che schiaccia i lavoratori sotto carichi insostenibili, senza offrire sostegno né riconoscimento"
Onotri: "Il nostro impegno, di questi anni ha prodotto dei risultati come il riconoscimento della specializzazione in medicina generale che è una nostra battaglia anche se altri vorrebbero prendersi il merito"
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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