Studio italo-americano, bene i primi test su animali
Nuove speranze di cura contro uno dei tumori più frequenti nell'infanzia, il neuroblastoma: sviluppato un farmaco mirato e potenzialmente non tossico, dalla combinazione di due molecole, un anticorpo che riconosce e si attacca a una proteina presente solo sulle cellule tumorali, 'ALK', e una tossina che distrugge specificatamente queste cellule, risparmiando quelle sane. È quanto ottenuto in una ricerca italo-americana, questa settimana sulla rivista Science Translational Medicine, che vede tra gli autori Renata Sano dell'Ospedale Pediatrico di Philadelphia e Simona Rizzi del Nerviano Medical Center. Il neuroblastoma è responsabile nel complesso di circa il 12% dei decessi per tumore nei bambini; il problema principale per le cure è proprio la mancanza di bersagli molecolari specifici per terapie mirate e non tossiche per i piccoli pazienti.
fonte: Science Translational Medicine
Il 2025 sarà un altro anno record. Farmaci nuovi anche per vaccini, malattie rare e Alzheimer
L'azienda è pronta per continuare "a valutare e promuovere programmi promettenti, al fine di offrire ai pazienti nuovi farmaci innovativi"
E' approvato da Aifa e prescrivibile con piano terapeutico, il primo trattamento orale (ritlecitinib) per l'Alopecia Areata severa negli adulti e adolescenti di età pari o superiore a 12 anni
L’approvazione Europea è supportata dai risultati dello studio clinico di Fase 3 SELECT GCA che ha dimostrato che i pazienti trattati con upadacitinib hanno raggiunto l’endpoint primario della remissione sostenuta e importanti endpoint secondari
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti