Studio italo-americano, bene i primi test su animali
Nuove speranze di cura contro uno dei tumori più frequenti nell'infanzia, il neuroblastoma: sviluppato un farmaco mirato e potenzialmente non tossico, dalla combinazione di due molecole, un anticorpo che riconosce e si attacca a una proteina presente solo sulle cellule tumorali, 'ALK', e una tossina che distrugge specificatamente queste cellule, risparmiando quelle sane. È quanto ottenuto in una ricerca italo-americana, questa settimana sulla rivista Science Translational Medicine, che vede tra gli autori Renata Sano dell'Ospedale Pediatrico di Philadelphia e Simona Rizzi del Nerviano Medical Center. Il neuroblastoma è responsabile nel complesso di circa il 12% dei decessi per tumore nei bambini; il problema principale per le cure è proprio la mancanza di bersagli molecolari specifici per terapie mirate e non tossiche per i piccoli pazienti.
fonte: Science Translational Medicine
Per i pazienti con forma ormonosensibile metastatica
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