Con redditi inferiori ai 65.000 euro (è il caso dei medici di famiglia non massimalisti) è possibile godere di una tassazione fortemente agevolata
I medici convenzionati titolari di partita IVA hanno visto aprirsi nuove interessanti prospettive nel 2019, grazie al nuovo regime fiscale che, in presenza di redditi inferiori ai 65.000 euro (è il caso dei medici di famiglia non massimalisti) consente di godere di una tassazione fortemente agevolata.
Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"
Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”
Nordio: "Reclusione da 1 a 5 anni per chi crea danno con Ia"
Con questa possibilità di può aumentare l’importo dell’assegno pensionistico e anticipare la pensione, in misura pari al numero di anni riscattati
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Con questa possibilità di può aumentare l’importo dell’assegno pensionistico e anticipare la pensione, in misura pari al numero di anni riscattati
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
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