
Al ministero della Salute incontro su chemio a bassa tossicità
Si chiama chemioterapia metronomica ed è un percorso di lotta al tumore basato su bassa tossicità, buona risposta immunitaria e pochi effetti collaterali. In Italia ha avuto un boom, tanto che dal 2011 al 2016 questa pratica ha avuto un aumento del 29.8%. L'approccio prevede piccole somministrazioni orali di farmaco (sia giornaliere sia frazionate in dosi settimanali) senza intervalli. Questi farmaci attaccano le cellule tumorali, bloccando l'angiogenesi (il meccanismo di formazione di nuovi vasi sanguigni, responsabile della crescita tumorale e delle metastasi), ma preservando l'equilibrio del micro-ambiente e potenziando il sistema immunitario del paziente.
L'efficacia è dimostrata in alcune forme di tumore al seno, del polmone, di linfomi, di neoplasie pediatriche e in molti casi di tumori in stadio avanzato.
"La terapia metronomica non presenta però solo vantaggi per il paziente che può eseguire il trattamento al proprio domicilio - prosegue Cazzaniga- ma anche per il sistema ospedaliero: i dati di uno studio dimostrano infatti che la somministrazione di farmaci orali permette un risparmio di tempo in termini di permanenza in ospedale (-36%) e dispensazione dei farmaci (-51%)".
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